I salviscisti ed il salviscismo si stanno diffondendo anche nell’accogliente Brescia che i devoti di Caporal Salvini vorrebbero trasformare da Leonessa a Sciacallo d’Italia.
Dopo il Gay Pride bresciano i “salvisciti” locali protestano
Siamo alle solite, i salviscisti, al grido del becero: non siamo noi ad essere razzisti ed omofobi, sono loro ad essere diversi, approfittano del Brescia Pride di ieri per far passare il loro presunto essere “machi” (appellativo che, soprattutto se autoproclamato, significa ancor meno “essere virili”) e, al contempo, attaccare la giunta Del Bono.
Povera Patria, in mano a chi stai tornando!
Il loro pretestuoso attacco ha suscitato l’indignazione del circolo Orlando Arcigay Brescia che, in un civilissimo comunicato, esprime la propria riprovazione per una evidente e becera strumentalizzazione dell’opposizione, il tutto in perfetto stile salviscista.
Questo il comunicato diffuso dai Circolo Orlando Arcigay Brescia:
Sindaco Del Bono, Orlando Arcigay con te per le battaglie di civiltà
All’indomani di una bellissima e partecipata manifestazione per i diritti e contro ogni discriminazione – il Brescia Pride – ecco la strumentale polemica delle opposizioni che dichiarando di non essere razziste, discriminanti e omofobe, attaccano poi il patrocinio al Brescia Pride del sindaco Emilio del Bono: uno spettacolo davvero paradossale!
span style="color: #808080;">Un attacco ingiustificato al sindaco che giustamente ha agito secondo prassi che competono la sua posizione soprattutto nel rispetto di tutte le cittadine e di tutti i cittadini.
Forza e coraggio Emilio, la città è molto più “avanti” di determinate forze politiche ancorate a vecchi modelli patriarcali, sessisti e discriminanti e Orlando Arcigay Brescia non mancherà di sostenere lei e la tua giunta nelle battaglie di civiltà che sono di tutte e tutti noi!
La presidente di Orlando Arcigay Brescia
Louise Bonzoni
Che dire se non ripetere ad augurarsi:
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