14.9 C
Castellammare di Stabia

D’Onofrio: “E’ il momento per la Juve Stabia di reagire in campo”

LEGGI ANCHE

Gaetano D’Onofrio, giornalista de Il Mattino, è intervenuto nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese” che va in onda ogni lunedì dalle 20:30 sui canali social ViViCentro.

Le dichiarazioni di Gaetano D’Onofrio sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Bene che ci sia ora un momento di crisi e non nella parte finale di campionato. Anche perché si può ancora intervenire sul mercato di gennaio. Le prime gare – aggiunge D’Onofrio – hanno nascosto qualche problema strutturale. Ci sono giocatori tecnici che però non hanno ancora trovato la loro giusta collocazione.

La Juve Stabia è una squadra che non ha esterni che possano essere sostituiti da elementi di pari valore. Silipo può fare qualcosa ma non è il calciatore che ti cambia la squadra. Dopo Cerignola non mettere D’Agostino è l’unico dubbio che ci lascia su mister Colucci.

Questa è una squadra che mi sembra debba essere impostata in modo diverso. Santos si sta ambientando, Zigoni non lo abbiamo mai visto. Forse il 4-2-3-1 potrebbe essere più funzionale alle caratteristiche di questa rosa. Col 3-5-2 la squadra è addirittura peggiorata.

Gerbo è ancora un oggetto misterioso, Zigoni è qui da tempo ma non riesce a trovare ancora la condizione. O forse ha bisogno di giocare e mettere minuti nelle gambe. L’importante – prosegue D’Onofrio – è che il pubblico sia ancora dalla parte della squadra. La Juve Stabia vista con il Catanzaro può perdere contro qualsiasi squadra.

Il mister nelle ultime settimane è passato dalla difesa ad oltranza alle accuse ai giocatori. Ci sono alcuni atteggiamenti in campo che non vanno bene. Se dovessi dire che la squadra non è con Colucci non potrei dirlo perché ragioniamo dall’esterno. Non ho questa sensazione. Di certo un senatore come Tonucci – continua D’Onofrio – deve prendere per mano la squadra e deve avere il coraggio di dare uno scossone e serve dimostrare con i fatti che la squadra è col mister. Mignanelli dopo il gol col Picerno è corso ad abbracciare il mister. Serve però qualcosa di più in campo.

Quando le cose vanno male il pallone inizia a scottare. Ed è la fase in cui si trova ora la Juve Stabia. Una vittoria con il Pescara sarebbe importantissima da questo punto di vista. Tonucci ha dato una risposta importante a Catanzaro ma ora ci vuole la reazione in campo.

A Catanzaro e col Foggia sono mancate le idee. Si era provato il 3-5-2 qualche giorno prima ma se non superi l’avversario poi diventa anche un discorso del singolo. Ecco perché Colucci – conclude D’Onofrio – dice che a Catanzaro la Juve Stabia è mancata soprattutto nei duelli individuali”.

iframe title="Il Pungiglione Stabiese Puntata n.8 Stagione n. 12 del 24-10-2022" width="696" height="392" src="https://www.youtube.com/embed/Nl7r6pde7rk?feature=oembed" frameborder="0" allow="accelerometer; autoplay; clipboard-write; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture" allowfullscreen>


Juve Stabia TV


Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare