Agguato a Napoli ad una manovale della camorra: esecuzione come quella di un boss, potrebbe essere un avvertimento tra clan.
L
a donna che è stata uccisa questa notte con tre colpi sul viso, era una manovale, con un ruolo non primario all’interno dell’organizzazione, ma secondario: infatti, la donna si occupava ‘soltanto’ degli affari del clan. L’agguato, operato dai sicari in via dell’Alveo Artificiale, cioè dove c’è la casa del figlio della donna, potrebbe essere anche, a detta degli esperti, un avvertimento ‘esterno’, di un altro clan quindi, diretto ai Formicola. Le modalità dell’esecuzione, fanno pensare, a questa ipotesi come papabile, in quanto, è stato eseguito un omicidio proprio come se si trattasse di un boss di prima categoria. Sui fatti indagano ancora la Squadra Mobile di Napoli e gli investigatori del commissariato San Giovanni della polizia.
Lascia un commento