Al via interventi di messa in sicurezza su monte Faito
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’Ente Parco dei Monti Lattari in seguito ai danni causati dall’ondata di maltempo delle scorse settimane, si è attivato per chiedere presso lo staff Protezione Civile Emergenza e Post Emergenza un intervento di modesta entità per la sicurezza del territorio e delle strade del Faito.
Nel dettaglio l’Ente Parco chiede, come si legge nella nota stampa:
“abbiamo chiesto a Sma Campania di effettuare un intervento di protezione civile di piccola entità per procedere al taglio degli alberi pericolanti o caduti a seguito degli ultimi eventi atmosferici lungo la strada ex ss 269 e lungo le strade presenti nell’ambito del nucleo abitato”.
Il comunicato continua illustrando le altre problematiche:
“Ma a preoccupare è anche il grave dissesto idrogeologico dei versanti del Faito e il rischio di caduta massi sulla statale ex 366, approfondito presso la Prefettura in occasione degli incontri avvenuti il 18 e il 24 ottobre. Il Parco dei Monti Lattari, in particolare, ha dotato il Comune di Vico Equense di un progetto preliminare per la sistemazione dei versanti rocciosi lungo il tratto di strada interessato dai fenomeni di dissesto, un progetto che sarà presto reso esecutivo per accedere al finanziamento pubblico per gli interventi relativi al dissesto idrogeologico curati dalla direzione generale della Regione Campania per la difesa del suolo”.
Nel frattempo l’Ente Parco dei Monti Lattari effettuerà un intervento per il disgaggio del pietrame instabile per consentire la possibilità di transito sulla strada:
“Il progetto di mitigazione del dissesto idrogeologico relativo al versante di Vico Equense andrà di pari passo con quello che sarà realizzato sul versante stabiese, per il quale è stata firmata la convenzione tra Comune di Castellammare, Regione Campania ed Ente Parco dei Monti Lattari, al fine di impiegare i 10 milioni di euro del Cipe per la messa in sicurezza degli alvei torrentizi e la riapertura della strada che da Quisisana conduce al Faito”.
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