Un dipendente spara al suo datore di lavoro, a causare la lite, finita in tragedia è il mancato pagamento di quanto pattuito
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Frignano, nel casertano, un imprenditore di 55 anni è stato ucciso da un suo dipendente di 51 anni.
Secondo le prime ricostruzioni fatte, l’imprenditore si è recato a casa dell’operario, che ha l’abitazione nel medesimo stabile, per poterlo pagare.
Una volta salito al piano di sopra, ha iniziato una discussione con il dipendente che è sfociata in una controversia sul corrispettivo. La causa scatenante della lite sarebbe legata alla cifra pattuita in quanto alla somma mancavano 100 euro. Dopo aver consegnato i soldi, l’imprenditore è uscito dall’appartamento. L’operaio lo avrebbe seguito e ha esploso due colpi di pistola alle spalle. Il 55enne è morto sul colpo.
Il cadavere dell’imprenditore è stato trovato sul pianerottolo dagli agenti di Polizia che stanno indagando sul caso, eseguendo i rilievi di rito. I residenti, spaventati, hanno prontamente allertato le forze dell’ordine. L’assassino è stato fermato dalla Polizia. Sul posto presente anche un’ambulanza, ma i sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatare la morte dell’imprenditore.
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