lunedì, Aprile 12, 2021
  • Chi Siamo
  • Il Giornale
  • Normativa
  • Collabora Con Noi
  • Privacy
    • Informativa Estesa
    • Disattivazione Notifiche
    • Cookie
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
13 °c
Castellammare di Stabia
13 ° Lun
12 ° Mar
11 ° Mer
12 ° Gio
VIVICENTRO
  • Ultime Notizie
    • Cultura
    • Economia
    • Lavoro
  • Cronaca
    • Cronaca Calabria
    • Cronaca Campania
    • Cronaca Giudiziaria
    • Cronaca Lazio
    • Cronaca Lombardia
    • Cronaca Napoli
    • Cronaca Sicilia
  • Politica
    • Politica Calabria
    • Politica Campania
    • Politica Lazio
    • Politica Lombardia
    • Politica Sicilia
  • Il Napoli
  • Juve Stabia
  • Calcio
    • Perugia Calcio
    • Inter Calcio
    • Roma Calcio
    • Sorrento Calcio
  • Sport
    • Basket
    • Motori
  • Spettacoli
  • Cucina
  • WebRadio
  • ACCADDE OGGI
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Ultime Notizie
    • Cultura
    • Economia
    • Lavoro
  • Cronaca
    • Cronaca Calabria
    • Cronaca Campania
    • Cronaca Giudiziaria
    • Cronaca Lazio
    • Cronaca Lombardia
    • Cronaca Napoli
    • Cronaca Sicilia
  • Politica
    • Politica Calabria
    • Politica Campania
    • Politica Lazio
    • Politica Lombardia
    • Politica Sicilia
  • Il Napoli
  • Juve Stabia
  • Calcio
    • Perugia Calcio
    • Inter Calcio
    • Roma Calcio
    • Sorrento Calcio
  • Sport
    • Basket
    • Motori
  • Spettacoli
  • Cucina
  • WebRadio
  • ACCADDE OGGI
VIVICENTRO
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
Banner Gori

Dichiarazioni programmatiche, la replica del Presidente Draghi in Senato

Redazione di Redazione
17 Febbraio 2021
in Politica, Ultime Notizie
A A
Dichiarazioni programmatiche, la replica del Presidente Draghi al Senato
FacebookTwitterWhatsappTelegram
seguici google news4

La replica del Presidente del Consiglio, Mario Draghi, al termine della discussione generale sulle dichiarazioni programmatiche (Video e Testo)

Dichiarazioni programmatiche, la replica del Presidente Draghi in Senato

Voglio ribadire quanto consideri cruciale la funzione e il lavoro del Parlamento nella sfida che stiamo affrontando. In particolare, in relazione al Programma nazionale di Ripresa e Resilienza più volte evocato nel dibattito parlamentare, ho indicato chiaramente come la governance debba essere incardinata nel Ministero dell’Economia e delle Finanze con la strettissima collaborazione dei ministeri competenti per definire e attuare politiche e progetti di settore.

Confermo che il Parlamento sarà informato in modo adeguato e tempestivo sull’impianto complessivo del programma e sulle relative politiche specifiche di intervento.

Ovviamente sono stati sollevati molti temi nel corso del dibattito di oggi e proverò a replicare su alcune questioni puntuali. Spero di coprire almeno gli interventi che mi hanno colpito di più ma certamente mi scuso in anticipo se non dovessi rispondere ad alcune domande.

C’era un punto sull’ambiente e sul concetto di sviluppo sostenibile. Questo è alla base della giustizia tra generazioni che so il Senato sta discutendo nella forma di progetti di legge costituzionale per inserire il concetto nella Costituzione. Questo governo conferma l’impegno di andare in questa direzione.

Secondo punto sull’ambiente. A proposito dell’impatto ambientale, c’è una legge del 2015 che prevede che ci sia una valutazione ex ante ed ex post delle politiche sul capitale naturale. Il Governo conferma il suo impegno su questo punto che d’altronde è in sintonia con le linee guida, anzi segue le linee guida del Pnrr e in accordo con le tematiche del semestre europeo.

Un terzo punto riguarda il coinvolgimento delle parti sociali e di alcuni corpi intermedi. Io – in maniera abbastanza inusuale – ho voluto incontrare durante le consultazioni le parti sociali e alcuni corpi intermedi, quindi confermo l’impegno al loro coinvolgimento nell’attività di Governo. La stessa cosa per quanto riguarda le Regioni: di nuovo, abbastanza insolitamente, durante le consultazioni ho incontrato i rappresentanti delle Regioni, dei Comuni e delle Province. E d’altronde, in molte delle cose che ci siamo detti oggi, il loro coinvolgimento non solo è inevitabile ma è essenziale: certe cose non si fanno se non sono discusse con le Regioni.

Sulla cultura stamattina ho detto che l’Italia è una grande potenza culturale riconosciuta in tutto il mondo. E anche per questo durante il G20 daremo grande importanza ai temi della cultura con un incontro dedicato. Naturalmente le restrizioni necessarie a contenere la pandemia hanno messo a dura prova musei, cinema, teatri, musica, danza, tutto lo spettacolo dal vivo e ogni arte in generale. La cultura va sostenuta e naturalmente il rischio è di perdere un patrimonio che definisce la nostra identità.

La perdita economica è ingente ma ancora più grande sarebbe la perdita dello spirito. Molto è stato fatto per assicurare ristori adeguati, serve fare ancora di più. Soprattutto occorre rinforzare le tutele dei lavoratori e va colta l’opportunità del “Next generation” per potenziare gli investimenti sul patrimonio culturale, sul capitale umano, sulle nuove tecnologie. Il ritorno nel più breve tempo possibile alla normalità deve riguardare anche la cultura, in tutte le sue forme, perché è imprescindibile per la crescita e il benessere del Paese.

Mi scuso per non aver esplicitamente sollevato il problema dell’immigrazione, svolgerò alcune osservazioni su questo. Per quanto riguarda questo problema, la risposta più efficace e duratura passa per una piena assunzione di responsabilità sul tema da parte delle Istituzioni comunitarie ed europee. D’altronde uno dei dossier politici più rilevanti a livello europeo è quello sulle proposte normative presentate dalla Commissione nel settembre dello scorso anno nell’ambito del cosiddetto “Patto europeo sull’immigrazione e l’asilo”. Si tratta di nuove proposte che fanno seguito al fallimento dei negoziati svolti nel periodo 14-19 per la riforma del sistema comune europeo di asilo ma che non sciolgono lo stallo politico che continua a bloccare l’azione dell’Unione Europea specie sulla declinazione del principio di solidarietà. Permane infatti la contrapposizione tra Stati di frontiera esterna, maggiormente esposti ai flussi migratori (Italia, Spagna, Grecia, Malta, in parte Bulgaria) e Stati del Nord ed Est Europa, principalmente preoccupati di evitare i cosiddetti movimenti secondari di migranti dagli Stati di primo ingresso nel loro territorio.

L’Italia, appoggiata anche da alcuni Paesi mediterranei come Spagna, Grecia, Cipro e Malta, propone come concreta misura di solidarietà – per segnare la specificità della gestione delle frontiere marittime esterne – un meccanismo obbligatorio di redistribuzione dei migranti pro quota.

Io ho fatto un breve accenno alla necessità di legalità e sicurezza su cui costruire il benessere, la ripresa, la crescita nel Mezzogiorno. Anzi, ho detto che senza legalità e sicurezza non ci può essere crescita. È chiaro che ci sono degli strumenti specifici come il credito d’imposta e anche altri strumenti da concordarsi in sede europea, ma senza riportare legalità e sicurezza è molto difficile crescere.

C’è poi un rischio specifico che corriamo, come è stato detto oggi, proprio in vista della stagione di ricostruzione con i fondi del “Next generation”: quello delle possibili infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia a seguito della crisi di liquidità che sta interessando diversi settori. Questo pericolo viene costantemente seguito dall’ “Organismo permanente di monitoraggio e analisi” istituito nell’aprile del 2020 presso il Dipartimento della pubblica sicurezza, a composizione interforze, con l’obiettivo di aggiornare costantemente la mappa delle filiere e delle attività delle mafie al fine di orientare l’azione di contrasto. Particolare attenzione viene anche dedicata all’erogazione dei finanziamenti previsti dalla normativa emergenziale a favore delle imprese e dei cittadini in difficoltà in conseguenza della crisi pandemica.

I prefetti sono stati sensibilizzati a porre la massima attenzione sui maggiori rischi di inquinamento dell’economia legale connessi al contesto emergenziale di oggi. L’obiettivo è anticipare una risposta strutturata dello Stato in termini di prevenzione e contrasto.

Dal monitoraggio effettuato sui seguiti della direttiva, è emerso che diverse Prefetture hanno attivato forme di collaborazione con le Camere di commercio e i Comuni per rendere più incisive le verifiche sui cambi societari intervenuti nelle attività economiche maggiormente a rischio di infiltrazioni malavitose, specie gli esercizi commerciali e il settore turistico alberghiero. Nello stesso contesto, è stato sottoscritto un protocollo d’intesa con il Ministero dell’Economia e delle Finanze da Sace allo scopo di assicurare la completa funzionalità del sistema di garanzia alle banche che finanziano le imprese impedendo l’erogazione di qualunque utilità di fonte pubblica a vantaggio degli operatori economici in odore di condizionamento malavitoso. Un analogo protocollo è stato sottoscritto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con l’Agenzia dell’entrate.

Sul turismo stamattina ho accennato al fatto che alcune imprese potranno non riaprire dopo la pandemia. Ma una che certamente riaprirà è proprio il turismo: quindi investire nel turismo e sostenerlo non significa buttare via i soldi, perché quei soldi tornano indietro.

Per un Paese ad alta vocazione turistica come il nostro si tratta di una questione ovviamente essenziale. Quindi vanno messi in campo misure che permettono alle imprese del turismo di non fallire e ai lavoratori di tutelare i livelli di reddito. Ovviamente l’uscita dalla pandemia è la migliore forma di sostegno ma bisogna impedire che in questo periodo queste imprese falliscano perché poi si perde un capitale che è essenzialmente umano.

Gli interventi di oggi hanno dimostrato una consapevolezza del disastro sanitario, economico, sociale, educativo, culturale. È su questa consapevolezza che questo governo costruirà nei fatti la sua credibilità.

Vi ringrazio della stima che mi avete dimostrato ma anche essa dovrà essere giustificata e validata nei fatti dall’azione del governo da me presieduto. Grazie.

Dichiarazioni programmatiche, la replica del Presidente Draghi in Senato / Redazione

(foto, video e testo dalla Presidenza del Consiglio: Dichiarazioni programmatiche, la replica del Presidente Draghi in Senato)

COLLEGATA:

Le dichiarazioni programmatiche del Presidente Draghi (VIDEO e TESTO)

Aiutaci a darti sempre di più

Notizia Precedente

Torre del Greco, il bollettino del C.O.C.: 67 nuovi contagi e un decesso

Prossima Notizia

Il Wwf parte civile nel processo contro il “Sikania resort”

Ti potrebbe Interessare

Durante i controlli alle sale scommesse
Ultime Notizie

Controlli alle sale scommesse, una denuncia e 50000 euro di sanzioni

di Sebastiano Adduso
12 Aprile 2021
Sgominata dalla Polizia di Stato di Palermo una banda di plurirapinatori
Cronaca Sicilia

Sgominata una banda di plurirapinatori e sventata una prossima rapina

di Sebastiano Adduso
12 Aprile 2021
Da un pugno al controllore, arrestato
Cronaca Sicilia

La Polizia di Stato di Messina ha eseguito un arresto, un sequestro e sanzioni

di Sebastiano Adduso
12 Aprile 2021
3 arresti esponenti del gruppo “Cesarano” contiguo al clan LICCIARDI
Cronaca Napoli

3 arresti esponenti del gruppo “Cesarano” contiguo al clan LICCIARDI – VIDEO

di Cristina Adriana Botis
12 Aprile 2021
tratto in arresto un italiano di 59 anni, pluripregiudicato
Cronaca Sicilia

Pregiudicato molesta sul tram due ragazze di 16 e 17 anni: arrestato

di Sebastiano Adduso
12 Aprile 2021
Visualizza altre notizie
Prossima Notizia
Il Wwf si costituisce parte civile nel processo

Il Wwf parte civile nel processo contro il “Sikania resort”

Gattuso

Gattuso: "Granada rognoso. In ogni famiglia c'è lo screzio. Ma prima il rispetto"

PL Roma- costumi centurioni

Roma, controlli della PL: daspo per i Centurioni del Colosseo

Ascolta la WebRadio

Caricamento ... Ascolta con un altro player
Winamp, iTunes Windows Media Player Real Player QuickTime

Vivicentro TV


ViViCentro.it
Registrazione Tribunale di Brescia n° 13/2009 del 20 Febbraio 2009
Referente:
Dott. Mario VOLLONO
Dir. Resp. Testata:
Dott. Francesco CECORO


Paperblog

intopic.it

EDITORE
ViViCentro Network s.r.l.                                        

Sede Legale: Piazzetta Leone A Mergellina 2 – 80122 Napoli
Sede Operativa: Via Enrico De Nicola 12 – 80053 Castellammare di Stabia (Na)

CF/P.IVA: 08700261210

N. ROC 29856- N.REA: NA 978513

Amministratore Unico: Stanislao Barretta

Assistente Legale : Avv.to Luca Zuppelli,

Via Moretto 70 Brescia Tel. 030.3758858

 

Aiutaci a darti sempre di più

  • Chi Siamo
  • Il Giornale
  • Normativa
  • Collabora Con Noi
  • Privacy

Sviluppo e gestione a cura di SVWDesign© 2021

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Ultime Notizie
    • Cultura
    • Economia
    • Lavoro
  • Cronaca
    • Cronaca Calabria
    • Cronaca Campania
    • Cronaca Giudiziaria
    • Cronaca Lazio
    • Cronaca Lombardia
    • Cronaca Napoli
    • Cronaca Sicilia
  • Politica
    • Politica Calabria
    • Politica Campania
    • Politica Lazio
    • Politica Lombardia
    • Politica Sicilia
  • Il Napoli
  • Juve Stabia
  • Calcio
    • Perugia Calcio
    • Inter Calcio
    • Roma Calcio
    • Sorrento Calcio
  • Sport
    • Basket
    • Motori
  • Spettacoli
  • Cucina
  • WebRadio
  • ACCADDE OGGI

Sviluppo e gestione a cura di SVWDesign© 2021