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l Dipartimento delle Finanze ha pubblicato uno studio sulle dichiarazioni fiscali e sugli indici sintetici di affidabilità fiscale
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I dati raccolti fanno riferimento ad una crescita del PIL (+ 1.1% in termini nominali e +0.3% in termini reali) inferiore rispetto alla crescita registrata l’anno precedente, ma che racchiudono un contesto molto diverso e caratterizzato dalla crisi dovuta alla pandemia da Covid-19
Indici sintetici di affidabilità fiscale
Si tratta di veri e propri indicatori statistici impiegati dall’Agenzia delle Entrate per valutare l’affidabilità di imprese e lavoratori e per procedere all’adempimento degli obblighi tributari.
Questi indicatori sono stati concepiti per migliorare la cooperazione tra il Fisco e tutti i suoi contribuenti.
Gli ISA sono già operativi nei confronti di 2.740.641 contribuenti, un numero in calo del 14% rispetto al 2018 specialmente a causa dell’adesione di molti soggetti al regime forfettario.
L’adesione al regime forfettario esclude l’utilizzo degli indicatori, quindi il limite di ricavi e compensi è stato portato a 65mila euro grazie alla Legge di Bilancio del 2019.
Secondo gli indicatori, nel 2019 i valori medi di compensi e ricavi corrispondono a 288.400 euro, con un aumento del 15% rispetto al periodo precedente, sempre a causa delle tante adesioni al regime forfettario
Cosa si nasconde dietro questi dati?
L’andamento economico del paese ha fortemente risentito degli effetti scaturiti dalla pandemia da Covid-19.
Le conseguenze della diffusione del virus non riguarda solo il numero delle vittime, ma anche la grave crisi economica di impiegati e imprenditori.
Il popolo si è ritrovato di punto in bianco bloccato in casa, senza la propria rendita fissa e costretto a stringere la cinghia oltremodo per cercare di sopravvivere al periodo.
Molti piccoli proprietari non hanno retto e sono stati costretti a chiudere le proprie attività, mentre i ristoratori si sono battuti per cercare di salvare le proprie attività.
Fortunatamente, la pandemia sta volgendo al termine e molti hanno già ripreso a lavorare, segno che il nostro paese è pronto a rimettersi in piedi
Dichiarazioni fiscali 2020; analisi dei dati risalenti alla pandemia/Antonio Cascone/redazione