Diawara, Rog, Zielinski: la linea verde del centrocampo azzurro
Il futuro è adesso. Potrebbe intitolarsi così la svolta giovane che la dirigenza del Napoli ha voluto imprimere al centrocampo in questa sessione di calciomercato. Persino il più acceso detrattore della dirigenza del Napoli non può rimproverare a De Laurentiis il coraggio di investire sui giovani. Rog, Diawara, Zielinski: basterebbe guardare le date di nascita dei gioiellini entrati in scuderia questa estate, per capire che si punta, e forte, sulla linea verde. Corsa e fantasia, voglia di emergere e di mostrare il proprio valore, saranno gli ingredienti necessari per confermare l’ottimo piazzamento dell’anno scorso. Oltre ai confermatissimi Allan, Jorginho, e dall’insostituibile capitano Hamsik, i giovanissimi dovranno sgomitare non poco per rendersi utili alla causa, tanto più che la panchina lunga di quest’anno annovera anche Giaccherini ed El Kaddouri. La mano abile del maestro Sarri saprà di certo plasmare però queste promesse, che avranno il ruolo di farsi trovare pronti quando si cominceranno ad accumulare gli impegni, tra Champion’s, Coppa D’Africa e Coppa Italia. Sbaglia chi crede che si sia puntato su scommesse tutte da dimostrare, però, il talento mostrato l’anno scorso al Bologna da parte del guineano Amadou Diawara fa il paio solo con la sua grinta, da affermato veterano e pensare che ha compiuto a luglio 19 anni! 21 anni per il croato Marko Rog, proveniente dalla Dinamo Zagabria, con cui ha sostenuto i preliminari di Champions e convocato per gli europei francesi dalla propria nazionale. Chiude il terzetto Piotr Zielinski, 22 anni, nazionale polacco, che ha esibito nell’Empoli le proprie indiscutibili qualità. Saranno loro il futuro e il presente della squadra partenopea, che ha soffiato all’agguerrita concorrenza tre talenti di indubbio valore. Saper investire e credere nei giovani potrebbe essere l’arma in più per chi si propone di migliorare ogni anno il proprio piazzamento in campionato, e aumentare la propria esperienza in campo internazionale. Se investire sul futuro è la miglior strada per perpetuarsi, allora il Napoli ha imbroccato la strada giusta. Adesso starà ai tre “ragazzi terribili” dimostrare il proprio valore.
a cura di Fabiano Malacario
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