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Derby d’Italia alla Juventus: i bianconeri vincono 3-2 contro l’Inter

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SERIE – Vince la Juventus il Derby d’Italia grazie al 3-2 ai danni dell’Inter. Succede di tutto: due espulsioni, una per parte, tre calci di rigore e tante proteste. Juventus in 10 dal 55′. L’Inter la pareggia al 85′, ma dura solo 3 minuti: rigore per la Juve e gol vittoria di Cuadrado. Bianconeri momentaneamente quarti.

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Un Derby d’Italia ricco di emozioni e, forse, anche di polemiche. La Juventus vince e si rilancia, in attesa delle dirette rivali, anche in corsa Champions; l’Inter perde, ma lotta fino alla fine, riuscendo ad agganciare il pareggio, prima che Cuadrado chiudesse la partita sul 3-2. Var protagonista assoluto del match, capovolgendo la decisione arbitrale in tutti e tre i rigori ed è decisivo anche in occasione del 2-2 dei nerazzurri. C’è tempo anche per due espulsioni, prima quella di Bentancur (molto contestata) e, nel recupero, quella di Brozovic.

Primo tempo

Primo tempo ricco di emozioni all’Allianz Stadium. La Juventus si gioca tutto e parte, com’era facile ipotizzare, con un pressing altissimo. Al 10′ arriva la prima occasione per i bianconeri, con un tiro di Kulusevski deviato in angolo da Skriniar. Dieci minuti più tardi, sempre su corner, Darmian trattiene in area Chiellini, l’arbitro prima lascia correre, poi, richiamato al Var, assegna calcio di rigore a favore della Juventus. Dal dischetto, Ronaldo calcia e Handanovic para, ma sulla respinta il portoghese spinge la palla in rete. 1-0 Juve.

L’Inter accusa il colpo, ma si proietta alla ricerca del pareggio. Al 34′, su pressing di Lautaro alla difesa juventina, l’argentino subisce un pestone da De Ligt. L’arbitro, ancora una volta chiamato al “on field review”, fischia calcio di rigore ai nerazzurri. Glaciale Lukaku dal dischetto, che spiazza Szczesny e trova il pareggio. 1-1 Inter. La Juventus, però, non si lascia scoraggiare e continua ad aggredire gli avversari. In pieno recupero, Rabiot colpisce di testa ma Handanovic blocca. Pochi secondi dopo, Cuadrado arriva su una palla vagante al limite dell’area e calcia, complice anche la deviazione di Eriksen, alle spalle di Handanovic. 2-1 Juventus.

Secondo tempo

Rientrano in campo le squadre ed è l’Inter a fare la parte del leone, complice anche lo svantaggio. Al 48′, Lautaro prova di destro a giro, ma la palla termina alta. Al 55′ l’occasione che dà la svolta al match: Lukaku parte palla al piede e viene atterrato da Bentancur, già ammonito, che riceve il secondo giallo e il rosso. Juve in 10. I nerazzurri aggrediscono la difesa juventina, ma senza riuscire a trovare troppi spazi. L’occasione arriva al 75′, con un destro a giro di Perisic che termina alto. 5 minuti più tardi, ci prova Vecino di testa, ma Szczesny è spettacolare.

Negli ultimi dieci minuti accade davvero di tutto. All’85’, su cross di Barella, Chiellini perde lo scontro con Lukaku e manda la palla nella propria rete. L’arbitro fischia fallo in attacco, ma, richiamato l’ennesima volta al Var, cambia decisione e assegna gol. 2-2 Inter. Passa un minuto e, sul versante opposto, Perisic atterra Cuadrado in area. Calcio di rigore: sul dischetto va il colombiano, che batte Handanovic. 3-2 Juventus. I nerazzurri provano a rispondere, ma un contropiede bianconero costringe al fallo Brozovic, già ammonisto e quindi espulso per doppio giallo. Il Derby d’Italia si chiude con il 3-2 per la Juventus, che si rilancia in corsa Champions League.

 

A cura di Claudio Savino

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