12.3 C
Castellammare di Stabia

Dell’Utri gravemente malato: chiesta sospensione della pena

LEGGI ANCHE

Dell’Utri gravemente malato: chiesta sospensione della pena – CRONACA

Dell’Utri come Contrada: la Procura generale di Caltanissetta chiede la sospensione della pena L’ex senatore gravemente malato

S

volta nel caso Marcello Dell’Utri. Nell’aula della corte d’appello di Caltanissetta la Procura generale si schiera a favore della revisione della sentenza di condanna per concorso esterno in associazione mafiosa dell’ex senatore gravemente malato: “Marcello Dell’Utri è il fratello minore di Bruno Contrada, la cui pena è stata di fatto cancellata dal verdetto della Corte dei diritti dell’uomo di Strasburgo” dichiara il sostituto procuratore generale. In realtà la similitudine con l’ex funzionario di polizia è quella che da anni sostengono gli avvocati di Dell’Utri. Adesso dovranno la decisione spetta ai giudici che scioglieranno la riserva nelle prossime settimane.

* Marcello Dell’Utri (Palermo, 11 settembre 1941) è un dirigente d’azienda ed ex politico italiano, già senatore per Il Popolo della Libertà e prima di Forza Italia, che fondò con Silvio Berlusconi di cui fu stretto collaboratore fin dagli anni settanta in Publitalia ’80 e Fininvest; è stato condannato a 7 anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa, essendo stato riconosciuto mediatore tra Cosa Nostra e Silvio Berlusconi.

Studi e attività di dirigente sportivo a Roma e bancario a Palermo
Conseguita la maturità classica a Palermo, compie dal 1961 a Milano gli studi universitari laureandosi in giurisprudenza presso l’Università Statale, dove conosce Silvio Berlusconi. Nel 1964, a 23 anni, lavora come segretario per Berlusconi, che sponsorizza il Torrescalla, piccola squadra di calcio di cui Dell’Utri è allenatore.

Successivamente (1965) si trasferisce a Roma, dove dirige per un paio di anni il Gruppo Sportivo ELIS nel quartiere Tiburtino – Casal Bruciato, presso il Centro Internazionale per la Gioventù Lavoratrice, gestito dall’Opus Dei. Torna poi (1967) a Palermo, dove opera di nuovo come direttore sportivo, presso l’Athletic Club Bacigalupo; durante questa esperienza, per sua esplicita ammissione, conosce Vittorio Mangano e Gaetano Cinà, mafiosi appartenenti a Cosa Nostra.

Dopo tre anni (1970) comincia a lavorare per la Cassa di Risparmio delle Province Siciliane a Catania e l’anno seguente (1971) viene trasferito alla filiale di Belmonte Mezzagno. Dopo due anni (1973) viene promosso alla direzione generale della Sicilcassa a Palermo, servizio di credito agrario. (wikipedia)

vivicentro.it/CRONACA
vivicentro/Dell’Utri gravemente malato: chiesta sospensione della pena
iltempo/Dell’Utri come Contrada: la Procura generale di Caltanissetta chiede la sospensione della pena

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Arriva lo stop della Corte Costituzionale in merito alla legge sull’Autonomia Differenziata

Alcune regioni tirano un sospiro di sollievo per una legge che sembrava ad un prima analisi sommaria non in linea con i principi costituzionali
Pubblicita

Ti potrebbe interessare