De Laurentiis attacca il PSG: “Sono dei maghi con il budget: se hanno il bilancio in rosso, lo ritrasformano in bianco”
Nel corso di una lunga intervista rilasciata al quotidiano francese Le Parisien, Aurelio de Laurentiis, presidente della SSC Napoli, è tornato all’attacco per le presunte irregolarità sul fair play finanziario da parte di club come il PSG, prossimo avversario della squadra partenopea in Champions.
Il PSG, come detto in passato da lei, non rispetta il fair play finanziario (FPF)?
“Il PSG ha una forza incredibile, dovuta anche al fatto che non hanno problemi di natura economica: se hanno il bilancio in rosso, come dei maghi, lo ritrasformano in bianco.
Il calcio non è un altro modo per fare investimenti come lo è per il Qatar. Per me è come l’industria del Cinema: dal 2004 abbiamo prodotto un film con calciatori che sono esplosi come Lavezzi, Cavani, Higuain, Insigne e Mertens”
“Se dopo 10 giornate di campionato, la prima ha 30 punti e la seconda 22, come in Ligue 1, c’è qualcosa che non va”
Perché ha definito il trasferimento di Neymar un anno fa “patetico e volgare”?
“Non è solo volgare, è una questione di rottura del mercato. Se qualcuno viene giudicato a 180 o 200 milioni, posso dire che Koulibaly, che è il miglior difensore in Europa, deve essere valutato 150 e € 200 milioni … Ma non è in vendita”.
Alla fine questo aumenta il prezzo dei suoi giocatori …
“Ma no, non mi aiuta. Devi creare un equilibrio, altrimenti avrai sempre una squadra a 30 punti e gli altri 10 punti dietro”.
Sulla presunta combine di PSG-Stella Rossa cosa pensa?
“Questa è un’altra garanzia che la UEFA dovrebbe dare. Se non è in grado di garantire la trasparenza di una competizione, è un problema che non mi riguarda. Io ho sentito dire che i serbi avevano scommesso 5 milioni di euro sulla propria sconfitta con un numero di goal come gap. Se queste ipotesi sono venute fuori, forse c’è qualcosa di reale”
Quali possono essere le conseguenze di questo caso?
“Non posso incolpare né PSG né Belgrado. Il problema è della UEFA, che deve indagare e garantire ai partecipanti la regolarità della competizione. Non so se la UEFA è organizzata per sapere la verità. Con più goal, in caso di parità, puoi avere un beneficio maggiore rispetto ad altri club”.
Quali sono i suoi rapporti con la dirigenza del PSG?
“Jean-Claude Blanc (il direttore generale, ndr) era alla Juventus. Abbiamo passato molto tempo insieme in Lega. È una persona molto corretta, molto professionale. Conosco Nasser Al-Khelaïfi, è una grande persona. Non ho nulla da dire, il problema viene dai piani più alti. È un problema politico. Il Paris Saint-Germain potrebbe essere chiamata Paris Qatar”.
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