Le parole del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis in cui si sofferma sul suo rapporto con Ancelotti e sulla situazione del calciomercato
I
l presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport, in cui parla del suo rapporto con Ancelotti e sulla situazione del calciomercato
Si parla di SuperLega europea e tra le ipotesi sussurrate il Napoli ne rimarrebbe fuori.
«Io credo – e i risultati lo confermano – che il Napoli dell’era De Laurentiis abbia dimostrato di essere la quarta realtà calcistica italiana con i suoi 40 milioni di tifosi certificati in giro per il mondo. Chi sarà preposto a prendere certe decisioni farebbe un clamoroso autogol se non tenesse in conto i nostri risultati sportivi ottenuti in quest’ultimo decennio».
Cosa si aspetta dai prossimi sei mesi?
«Questo è un anno di transizione, perché il modo di intendere il calcio di Ancelotti è diverso da quello di Sarri e di Benitez. Vanno programmati ricambi che ringiovaniscano la squadra e che siano funzionali. Gennaio è riparatore e serve per intraprendere ricerche o per bloccare giocatori interessanti in vista del futuro».
James Rodriguez a lei è sempre piaciuto tanto.
«James Rodriguez è in prestito al Bayern Monaco sino al 30 giugno. Poi potrebbe rientrare al Real Madrid, se non venisse esercitato il riscatto, con contratto in scadenza 2021. E non credo che fino a quel momento Florentino Perez voglia scoprire le proprie carte».
Higuain va da Sarri a Londra
«Higuain ha una grossa personalità e come tutti quelli che hanno una grossa personalità ha bisogno sempre di stimoli nuovi».
Perdoni, chi tra i due Manchester l’ha tentata di più per Koulibaly?
«Ricordo che c’è stata, la scorsa estate, una proposta da 105 milioni ma non mi chieda da parte di chi».
Koulibaly e Allan riempiranno le pagine, invece, anche la prossima estate: li vogliono tutti.
«Saranno riflessioni che faremo solo nel caso in cui ci sia una proposta fuori mercato, chiamiamola pure indecente, e la volontà dei calciatori ad accettare tali proposte».
Lascia un commento