15.8 C
Castellammare di Stabia

DDL Zan; l’opinione pubblica spaccata in due sulla questione

LEGGI ANCHE

L

a questione relativa al DDL Zan si infiamma, grazie anche alle diverse opinioni in merito che continuano a farsi la guerra

Nella giornata di oggi ci potranno essere importanti novità, in quanto il decreto di legge andrà in Aula al Senato; la situazione, però, è molto incerta e non è possibile fare previsioni mentre il popolo continua a battagliare per far prevalere la propria idea

Un decreto che divide le istituzioni

Come ben sappiamo, attorno al DDL Zan si è creato un grosso eco mediatico derivante dalle varie opinioni sull’argomento.

La cosa più sconvolgente è stata la richiesta della Chiesa di “proteggere” la libertà di opinione degli italiani, a causa della quale essa si è detta contraria al DDL Zan.

Lo Stato non ha dimostrato al momento una prevalenza di una delle due linee e nella giornata di oggi si potrebbero avere interessanti novità

Cosa ne pensa la gente?

È da poco trascorso il mese del pride, in cui sono state raccolte alcune testimonianze e opinioni da parte dei diretti interessati; da tale raccolta è venuto fuori che il desiderio della comunità LGBT è di poter finalmente vivere in tranquillità con gli altri, senza le occhiate di disprezzo e le gravi offese che gli vengono fatte senza motivazioni valide.

La comunità, unita a quelle persone che non hanno problemi a convivere con essa costituisce il blocco di popolazione che appoggia il DDL Zan; ci sono poi coloro che invece si sono opposti al Decreto schierandosi a favore di alcune libertà che secondo loro non vanno intaccate.

La polemica sul DDL Zan è esplosa anche sui social a causa del coinvolgimento di Fedez e Chiara Ferragni, personaggi molto influenti dato il loro enorme seguito e che già in passato hanno detto la loro su questioni delicate; tra i “Ferragnez” è nato un dibattito con Matteo Renzi, che si sono scambiati animatamente le loro opinioni a colpi di tweet e di storie instagram.

I due influencer hanno utilizzato il loro seguito per promuovere il DDL Zan, garantendo alla questione l’appoggio loro e dei loro seguaci; entrambi hanno dimostrato che l’affrontare questioni delicate come questa non è sempre una manovra per attirare seguaci, ma anche per fare della corretta informazione nei confronti di giovani che non hanno ancora sviluppato una chiara idea politica e si trovano spaesati nel dover fare delle scelte oggi che gli possono risultare decisive per il loro futuro

DDL Zan; l’opinione pubblica spaccata in due sulla questione/Antonio Cascone/redazione


Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare