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SERIE A – Crotone – Inter (0-2), le pagelle di ViViCentro: Eriksen entra e spacca la partita; Hakimi imprendibile. Tra i padroni di casa: bene la difesa fino al 70′; Simy poco presente.
Crotone – Inter (0-2), pagelle. Questo il verdetto dell’anticipo della 34esima giornata di Serie A. Eriksen e Hakimi decidono una gara bloccata fino alla mezz’ora del secondo tempo. Tra i giocatori rossoblù delude Simy, poco incisivo sotto porta. La squadra di Cosmi retrocede ufficialmente in Serie B.
CROTONE
Cordaz 6: difende la porta dagli attacchi di Sensi e Lautaro. Non può nulla sui due gol dell’Inter.
Djidji 6,5: il migliore tra i centrali del Crotone; chiude bene su Lautaro e Sanchez, anche quando la sua squadra soffre le incursioni nerazzurre.
Magallan 5,5: a tu per tu contro Lukaku regge solo un tempo; nella seconda frazione va in difficoltà contro la forza del belga.
Golemic 6: con Hakimi e Barella dalle sue parti non è facile, ma il difensore rossoblù non sfigura.
Molina 5,5: corre tanto, ma non è sempre preciso nelle giocate.
Messias 5,5: pochi spunti, pochi guizzi decisivi. Viene ingabbiato dai difensori nerazzurri.
Cigarini 6: dà forfait nel primo tempo per un infortunio al piede. Esce alla ripresa. (dal 46′ Edouardo 5 : con lui la squadra si abbassa troppo e concede all’Inter il pallino del gioco)
Benali 6: al rientro dall’infortunio, dà qualità alla manovra del Crotone. Si fa vedere spesso, con l’atteggiamento giusto. (dal 67′ Vulicic 5,5: entra male in partita, non con la giusta cattiveria)
Reca 6: anche lui costretto ad uscire dopo poco più di mezz’ora. Il suo inizio, però, è stato promettente. (dal 37′ Pereira 5: anche lui molto male, nelle scelte, nella precisione. Soffre tantissimo Hakimi, che nel secondo tempo viaggia senza problemi sulla fascia)
Ounas 6,5: il migliore del Crotone. Prova spesso il tiro e cerca di aggirare la difesa dell’Inter.
Simy 5: assente, poco servito e, in generale, poco preciso sotto porta. Prova da dimenticare per l’attaccante nigeriano
All. Cosmi 5,5: il suo Crotone perde ed è ufficialmente retrocesso in Serie B. Non poteva chiedere molto ai suoi nella gara contro la capolista, ma si è vista una squadra compatta e volenterosa di fare risultato, anche se alla fine non è arrivato.
INTER
Handanovic 6: impegnato solo al primo minuto di partita, poi resta a guardare.
Skriniar 6: non soffre particolarmente gli attaccanti del Crotone e sale spesso per dare una mano in avanti.
De Vrij 6,5: leader della difesa nerazzurra; annulla totalmente Simy.
Bastoni 6,5: la difesa dell’Inter brilla e infila un’altra clean sheet. Il gioco dei nerazzurri parte dei piedi di Bastoni.
Hakimi 7: dopo un primo tempo in cui è tenuto bene da Reca, nel secondo trova i tempi e gli spazi per far male. In pieno recupero, firma la rete che chiude definitivamente la partita.
Barella 7: altra prestazione incredibile per il centrocampista sardo. Offre quantità e qualità alla sua squadra. Nel finale ha ancora le forze per l’assist finale ad Hakimi.
Brozovic 6: il gioco dell’Inter passa sempre da lui che, con invidiabile sicurezza, smista ogni palla per linee verticali.
Sensi 6,5: nel primo tempo è il migliore dell’Inter per occasioni avute. Gioca con sicurezza ed eleganza ogni pallone, causando più di un grattacapo alla difesa rossoblù. Davanti porta, però, è poco preciso. (dal 66′ Eriksen 7,5: entra e spacca la partita. Trova un grandissimo gol al primo pallone toccato, poi aiuta Brozovic nell’impostazione, con risultati pregevoli.)
Darmian 5,5: in calo rispetto all’ultima gara, non riesce sempre ad arrivare al cross, ancora meno al tiro. Viene sostituito dopo un’ora di gioco. (dal 66′ Perisic 6,5: dà una nuova verve alla fascia sinistra. Ubriaca Pereira con i suoi dribbling.)
Lautaro 6: buon primo tempo per l’argentino, che combatte con i difensori e trova il palo dopo una grande preparazione al tiro. (dal 66′ Sanchez 6,5: anche lui fa cambiare marcia ai nerazzurri; crea scompiglio ed entra nell’azione del primo gol con un tacco per Lukaku)
Lukaku 6,5: un primo tempo buono ma non buonissimo, con un palo preso, ma anche tanta sofferenza contro Magallan. Nella ripresa prende le distanze, fornisce l’assist per Eriksen e trova un gol (poi annullato).
All. Conte 7: ora lo si può dire: la sua Inter si avvicina allo Scudetto, già in tasca da tempo. Per la partita dello Scida, la squadra non si scompone mai, anche quando non trova le linee di passaggio. Nel secondo tempo, i cambi danno una marcia in più alla squadra e permettono a Conte di portare a casa i tre punti. Adesso bisogna solo aspettare il risultato dell’Atalanta.