A Cracovia , per la Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) si prevede che arriveranno circa ottocentomila giovani, da quarantanove paesi del mondo.
Abbiamo chiesto al noto giornalista vaticanista Franco Bucarelli, cosa i giovani troveranno nella città polacca:
“
Centinaia di chiese bellissime, ultracentenarie, che testimoniano la storia della Chiesa cattolica polacca. A Cracovia, la piazza del mercato è una tra le più belle del mondo. In un lato, si erge la chiesa Mariaska, con la sua imponente torre, dalla quale, puntualmente, ogni ora del giorno, un pompiere da moltissimi anni, segna le ore con un suono di tromba Poi , s’interrompe bruscamente, perché si vuole ricordare il sacrificio di un trombettiere, colpito da una freccia dei Tartari, mentre avvisava la città dell’invasione barbarica.”
I parchi di Cracovia sono uno spettacolo, perché ricchi di alberi altissimi, che d’estate richiamano con la loro frescura, migliaia di cittadini. L’universiità “ Jeghellonica” è stata un secolare centro della cultura europea. Qui, ha insegnato per anni , Niccolò Copernico, l’astrologo che scoprì l’importanza del sistema solare.ma è stato anche medico, sacerdote, insomma una figura importantissima nella storia della scienza. Cracovia è la città di Federico Chopin, la cui musica risuona per le vie della città , perché tantissimi giovani, nelle loro case, si esercitano a suonare il loro compositore preferito, orgoglio nazionale.”
Che altro possono vedere i giovani pellegrini ?
“ Uno dei luoghi da visitare assolutamente, è Wadowice, la cittadina natale Giovanni paolo II, dove, in questi ultimi anni, è stato creato un bellissimo museo multimediale, con le più importanti testimonianze del suo Pontificato.Dopo mesi di scontri con la burocrazia italiana, sono riuscito a portare in prestito al Museo di Wadowice, la pistola con cui Ali Agca attentò alla vita del Papa.E’ un’arma importantissima, perché , se non si fosse inceppata al terzo colpo, il papa polacco sarebbe morto e così sarebbe cambiata la storia dell’Est Europa.Non ci sarebbe stato il sindacato libero Solidarnosc, la caduta del muro di Berlino,la dissoluzione del Comunismo.”
C’è qualche altro oggetto importante, inerente Giovanni Paolo II in quel museo ?
“ Sì, grazie alla disponibilità della direzione dell’Ospedale Gemelli di Roma, dove il Papa è stato ricoverato molte volte, siamo riusciti a rintracciare tutto il mobilio di quella stanza: il letto, la sedia, il comodino,persino la flebo ed il V
Vangelo che Giovanni Paolo II era solito leggere , durante i suoi ricoveri. Ho portato quegli oggetti da Roma a Wadowice, perché sono stati testimoni dell’umano Calvario di Karol Wojtyla, il quale, attraverso la sua sofferenza, ha mostrato al mondo come vive e come muore un vero cristiano “.
La Chiesa polacca l’è stata riconoscente, per questo suo particolare impegno ?
“ Certamente, il Cardinale di Cracovia,monsignor Stanislao Dziwisz, ex segretario di Giovanni Paolo II, mi ha insignito della medaglia d’oro, massima onorificenza della Chiesa polacca. L’ex presidente della repubblica Komorowski , mi ha consegnato la medaglia di commendatore di quella nazione, per i miei sei libri, scritti in lingia polacca, su Papa Wojtyla”.
Che altro ancora possono vedere i giovani nei dintorni di Cracovia ?
Le stupende miniere di sale di Wielicka , che si trovano a circa quaranta chilometri da Cracovia e dove un secolo fa, i minatori locali hanno costruito interamente col sale una bellissima città, con chiese, strade,negozi .Uno spettacolo da non perdere, basta prenotare visita”
Ancora qualche altra cosa interessante per i giovani a Cracovia ?
“ Il magnifico castello di Wawel, dove Papa Francesco, al suo arrivo, sarà ricevuto dalle autorità polacche. In quel luogo sono sepolti gli antichi re polacchi, nobili, predicatori, una testimonianza storica di valore inestimabile”
Un ultimo consiglio per i tanti giovani italiani che vanno in Polonia ?
“Siate disciplinati, poco chiassosi e fate amicizia con i vostri coetanei polacchi .Amano l’Italia e voi siete nostri ambasciatori “
Barbara Lo fermo
Lascia un commento