Domani la Juve Stabia affronterà il Cosenza dell’ex Piero Braglia. Abbiamo ascoltato Ciro Ferrara, tecnico delle Vespe, che ci ha presentato la sfida ai calabresi.
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uesta l’analisi di Ferrara:
A Cosenza ci attende una squadra costruita per le posizioni alte della classifica, che in questo momento ha difficoltà ma che sono certo troveremo a fine campionato in ben altre zone della classifica. Abbiamo avuto pochi giorni per preparare la gara ed abbiamo qualche assenza per squalifica ed infortuni ma sono certo che chi giocherà farà bene.
Paponi? Martedì ha accusato uno stiramento serio e starà fuori per un po’: almeno fino a metà dicembre purtroppo non potremo contare su di lui. Con Morero squalificato vedremo che modulo utilizzare ed a che calciatori affidarci.
Le autoreti delle scorse giornate? Penso si tratti solo di sfortuna, non di nostre carenze. E’ un periodo un po’ sfortunato ma speriamo che la dea bendata possa presto tornare a guardare dalla nostra parte.
Braglia è un allenatore importante per la categoria, da cui ci si può aspettare di tutto. Si tratta di un tecnico molto preparato; lo abbiamo studiato, lo conosciamo e cercheremo di prendere le giuste contromisure alla squadra calabrese.
Siamo un gruppo importante: lo confermano anche la crescita di Lisi e di Canotto, che stanno tornando al top. Penso però che la nostra forza sia il gruppo: elementi che si impegnano al massimo senza pensare a quanti minuti giocheranno. Tutti sono importanti ed avremo bisogno di ogni calciatore. Costantini? Ha disputato un ottimo precampionato; è una risorsa ma ad oggi ci sono delle gerarchie. Sono certo che quando sarà chiamato in causa darà il suo contributo, come sta avvenendo con Bachini.
Il nostro cammino? Abbiamo già incontrato squadre importanti: Trapani, Lecce, Catanzaro, Matera, giocando tra l’altro in casa solo nelle ultime due settimane. E’ un fattore da non sottovalutare e che deve darci indicazioni giuste su quello che stiamo facendo. Pensiamo comunque a domani senza fare calcoli.
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