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Cosa Ha Spinto Draghi Ad Accettare L’Incarico Di 1° Ministro? Lo Piano – Red

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Cosa ha spinto Draghi, dopo aver scalato le più alte vette delle Finanza mondiale, ad accettare l’incarico di 1° Ministro? A buttarsi con anima e corpo nelle quotidiane bagarre politiche italiane?

Andare in pensione per milioni di italiani è il raggiungimento di un traguardo per cui si è lottato per tutta la vita, per altri non rappresenta una meta ma un trampolino di lancio.

Da quanto è emerso il 5 Maggio 2021, Draghi nell’accettare l’incarico ha rinunciato allo stipendio da Premier, l’importo sarebbe stato di 80 mila euro annue.

Se lo è potuto permettere dato il suo patrimonio immobiliare, composto da numerosi fabbricati, terreni, quote societarie ed un introito annuale di 580 mila euro.

Un gesto che l’ex presidente della Bce non ha voluto rendere pubblico, ma che confermava la volontà di non gravare sulle finanze di uno Stato, già ampiamente intaccate da un debito pubblico di oltre 2.600 miliardi.

Eredità :

Purtroppo per i nostri figli, nipoti e pronipoti non sarà possibile rinunciare all’eredità, saranno loro a pagare gli “orrori” di tante classi politiche mangerecce, sfrontate e tanto spudorate che per decenni hanno “banchettato” nelle sedi costituzionali.

Per più di 50anni i vari governi sono stati una frana, gli “onorevoli deputati e senatori” hanno badato esclusivamente ai loro interessi, non certo a quelli di un Paese che aveva creduto in loro.

Fra qualche mese i Partiti sceglieranno il nuovo Presidente, si ventila l’ipotesi che Draghi prenderà il posto di Mattarella: sarebbe meglio che il Premier resti al proprio posto, per tener testa alle tiratine d’orecchie della UE.

Buffa ( rana) non sei tu che canti, è l’acqua che ti fa cantare, è un antico proverbio siciliano che mai andrà fuori moda, soprattutto in politica.

In Italia non vi sono uomini capaci di governare, solo mezze tacche, mezze figure che giornalmente si riempiono la bocca d’aria e cantano al pari delle rane.

Questo potrebbe essere il motivo per cui un buon 50% degli Italiani, deserta le urne, questa percentuale sarà destinata a salire almeno sino a quando i vari politici, veri e propri “babbi prodigio” non avranno più il modo di sedersi negli scranni di Montecitorio e Palazzo Madama.

Lo Piano – Red / Redazione Sicilia


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