Intanto emerge che ad Ancelotti Lorenzo non sia mai piaciuto
I
eri niente Insigne al San Paolo, per la aprtita del Napoli contro l’Atalanta. Ecco uno stralcio relativo al capitano del Napoli Lorenzo Insigne, riportato dal Correre dello Sport:
“Panchina-verità. Un evento mediatico e ideologico. Niente di più che un’occasione per registrare gli spiriti, per fare a meno di Lorenzo che non è più cuore napoletano. Napoli c’est fini. Arrivederci a Parì.
Me l’ha detto un amico: da quando Lorenzo s’è accasato Chez Raiolà è cambiato, da giocatore e da uomo, e il nuovo manager gli ha suggerito sicurezze nuove promettendogli un posto al Psg, con Marco Verratti.
Di Insigne Zdengo ha detto: «Lorenzo è il miglior esterno d’attacco del nostro campionato. Con Sarri ha fatto bene, ma con lui si gioca a un tocco, mentre a Insigne piace saltare l’uomo. Con Ancelotti invece ha qualche libertà in più».
Si, libertà di andarsene. A Parigi? Da chi lo pagherà dippiù. Al sor Carlo, fantasia quadrata, redditizia, il poeta di Frattamaggiore non è mai piaciuto, soprattutto quando s’è accorto che non ubbidiva ai suoi suggerimenti“
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