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Corriere dello Sport su Ancelotti: “Il suo camaleontismo cancella il sarrismo, il possesso palla non è priorità”

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“Disorienta la filosofia dei titolarissimi”

Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha ottenuto una vittoria convincente a Torino contro i granata allenati dall’ex Walter Mazzarri sfoderando una prestazione superlativa che ha visto in Lorenzo Insigne il migliore dei suoi grazie alla doppietta realizzata e alla mole di gioco offerta.

Ecco quanto si legge sull’edizione odierna del Corriere dello Sport:
“Disorientamento della filosofia titolarissimi e apprezzamento del nuovo che avanza. Sono 19 sinora i giocatori utilizzati da Ancelotti. Il Napoli stravince a Torino ed è il primo Napoli di Ancelotti, il Napoli camaleontico che non pettina le bambole, ma gioca veloce e incisivo. Il Napoli camaleontico è Verdi che parte a sinistra e Insigne che parte dove vuole e porta in vantaggio il Napoli. E’ Insigne che si allarga a sinistra ed è Verdi che va al centro per il raddoppio. E nessuno del Toro sa dove giochi Insigne e dove giochi Verdi. E’ Hamsik che ferma in tackle Rincon, arretra, controlla e poi va al tiro. E’ Callejon che prende tante botte e un palo ma si rialza. E’ il ragazzo Luperto che non fa esclusivamente il difensore, avanza e crossa per il primo gol azzurro. E’ Mertens senza fissa dimora. E’ Zielinski che entra per Verdi e con uno strappo dà il via al terzo gol. E’ Hysaj che gioca a destra e a sinistra. E’ Albiol e Koulibaly che non lasciano un pallone a Belotti e Zaza. E’ il camaleontismo che cancella il sarrismo. Perché del possesso-palla il Napoli di Ancelotti se ne infischia (48%), invece tocca veloce la palla”.


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