15.5 C
Castellammare di Stabia

Coppa Promozione-Lacco Ameno vittoria di misura,Lista abbatte il Quartograd

LEGGI ANCHE

C

OPPA PROMOZIONE – QUARTOGRAD – LACCO AMENO 0-1: Una rete dell’esperto attaccante ha dato il successo ai rossoneri. Ma quanti errori sotto porta!

Simone Vicidomini- Il Lacco Ameno mette una piccola ipoteca sul passaggio agli ottavi di finale di Coppa Campania. La squadra allenata da Angelo Iervolino ha violato il Giarrusso, superando il Quartograd con una rete di Luca Lista in avvio di gara. Dopo la prima sconfitta (ed il primo gol subito) stagionale, i rossoneri si sono rimessi in carreggiata ed hanno tenuto bene il campo contro l’avversaria, fallendo in più di una occasione la rete che avrebbe potuto dare maggiori sicurezze in vista del ritorno al Patalano. Da segnalare la botta rimediata all’anca destra da Giovanni Filosa (è ricaduto male a terra dopo uno scontro in volo con un avversario), cosa che lo ha costretto a lasciare il campo sul finire del primo tempo e che potrebbe tenerlo lontano dal campo anche domenica prossima. La gara di ritorno fra Lacco Ameno e Quartograd si giocherà il prossimo 23 ottobre.

LE FORMAZIONI – Il Lacco Ameno, privo dello squalificato Matteo Muscariello è stato schierato da Angelo Iervolino con un 4-2-3-1 che ha visto Petrone fra i pali, più Capuano, Montagnaro, Palomba, Tessitore, Verde, Migliaccio, Lista, Iovene e Filosa Il Quartograd, per ordine di Luigi Iaccarino, è sceso in campo con questi 11: Nacci in porta più Camerlingo, Tarasco, Sorrentino, Saady, De Vivo, D’Amuri, Spada, Lahoz, Palumbo e Lazzaro.

LA PARTITA – Il Lacco Ameno parte fortissimo. I rossoneri passano già al 10’, con Luca Lista: l’esperto bomber è bravo a portare i suoi in vantaggio con un bel tiro a giro sul secondo palo. Ma prima del gol, la squadra di Iervolino si è letteralmente divorata almeno 2 grosse altre occasioni. Prima Filosa e poi Verde, uno dalla destra ed uno dalla sinistra, hanno sprecato palloni a tu per tu con Nacci. La gara è stata, comunque, gestita dal Lacco Ameno, bravo almeno fino alla mezz’ora a tenere il Quartograd lontano dalla propria area. Dopo la mezz’ora, i la compagine popolare ha iniziato ad alzare il pallone per trovare gli esterni e creare superiorità numerica in fascia, senza però riuscire a creare occasioni.
Nella ripresa, i lacchesi hanno iniziato restando nella propria metà campo, cercando di gestire e ripartire in contropiede. Il pressing del Quartograd si è alzato e sono iniziate anche le conclusioni verso la porta di Petrone, tutte però da lontato. Il portiere ospite è stato costretto solo una volta agli straordinari, quando ha respinto in angolo una bordata bassa su una punizione dal limite. In contropiede, il Lacco Ameno ha fallito altre 3 occasioni. La prima col neo entrato Cantelli, che arrivato a rimorchio su cross di Matarese ha deciso di stoppare perdendo il tempo della battuta dando modo al difensore di liberare. La seconda con Matarese, che dopo una combinazione con Cantelli è entrato in area ed ha calciato sul primo palo consentendo al portiere di casa di parare. Infine, ormai al 90’, ancora Matarese ha tentato un tiro a giro sul secondo palo non trovando la porta e la rete della sicurezza.

QUARTOGRAD       0
LACCO AMENO     1

QUARTOGRAD: Nacci (Iossa), Camerlingo, Tarasco (Di Gennaro), Sorrentino, Saady (Cavaliere), De Vivo, D’Amuri, Spada, Lahoz, Palumbo (Zaccariello), Lazzaro. A disposizione: Marino. All.: Luigi Iaccarino

LACCO AMENO: Petrone, Capuano, Montagnaro, Palomba, Tessitore, Verde (Matarese), Migliaccio (Barr), Lista (Romano), Iovene (Cantelli), Filosa (Amendola). A disposizione: Mazzella, Romano, Zavota, Iacono. All.: Angelo Iervolino

Arbitro: Carmine Villani della sezione di Torre del Greco (Assistenti: Andrea Mallardo di Napoli e Lorenzo Martello di Torre del Greco)

Reti: 10’ Lista (LA)

Ammoniti: Montagnaro (LA)


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

8 marzo 2020, Juve Stabia – Spezia: Un ricordo dolce amaro per i tifosi gialloblù

Una data che segnò la tifoseria stabiese e tutta l'Italia. Al Romeo Menti si giocò la gara a porte chiuse
Pubblicita

Ti potrebbe interessare