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a gara di Coppa Italia tra Napoli e Frosinone finisce con il risultato di 0-4, al termine del match stiliamo le nostre pagelle della gara per assegnare i voti ai componenti delle due rose che si sono dati battaglia in campo.
Queste le pagelle agli azzurri dopo Napoli – Frosinone:
Punti Chiave Articolo
GOLLINI, voto 6: nulla può su nessuno dei 4 goal, forse sarebbe potuto uscire prima su Caso in occasione del secondo, ma probabilmente sarebbe cambiato poco.
DIFESA
ZANOLI, voto 5.5: decisiva la sua scorribanda in occasione dell’1-0 di Simeone, poi annullato. Inizia a destra e finisce a sinistra, dimostrando ottima gamba e buona personalità. Qualche errore tecnico di troppo gli impedisce di arrivare alla sufficienza piena ma comunque la sua e’ una prova più che discreta
MARIO RUI, voto 6: sfiora persino il gran goal con una bellissima punizione ad inizio ripresa, che termina sfortunatamente sul palo. Buona prova, anche se purtroppo finche’ e’ in campo sulla sua corsia gioca Raspadori, con cui l’affiatamento non e’ sempre ben coordinato.
OSTIGARD, voto 6: nessuna responsabilità su nessun goal del Frosinone, anzi: sulle palle alte la prende sempre lui, ogni tanto fa vedere qualche lancio interessante e nel complesso e’ il meno peggio della retroguardia.
NATAN, voto 5.5: nessun errore clamoroso ma non da’ una sensazione di grossa solidita’ nel complesso. Quando gli avanti del Frosinone scambiano nello stretto va spesso in difficolta’. Sale tardi in occasione del quarto goal
CENTROCAMPO
DEMME, voto 6: considerato che si trattava dell’esordio assoluto stagionale, il campo lo tiene bene e anzi, per tenuta fisica, sembrava averne anche più del minutaggio che Mazzarri gli concede. Qualche buon intercetto, unito al senso della posizione, che ne fanno un onesto metronomo di gioco, senza infamia e senza lode.
CAJUSTE, voto 6: unica pecca e’il giallo evitabile che becca nella ripresa, per il resto dimostra buona condizione fisica, gioca su buoni ritmi e dimostra gran vivacita’.
GAETANO, voto 6: all’esordio stagionale da titolare, dimostra di avere la cifra tecnica per poterci stare in questo Napoli. Qualche numero e qualche buona giocata palla a terra lo dimostrano pienamente. Cala un po’ nella ripresa.
ATTACCO
SIMEONE, voto 6: finche’ resta in campo, palloni giocabili gliene arrivano pochi. Uno, l’unico succoso, lo aveva pure trasformato in goal, se solo non avesse vanificato tutto una decisione errata di un arbitro mediocre. Per il resto, Cholito si suda la pagnotta e fa quello che puo’.
LINDSTROM, voto 5.5: dimostra, a scanso di equivoci, quanto ben poco abbia a che vedere col ruolo di esterno alto, in cui Mazzarri lo schiera al posto di Politano. Una scelta di mercato che qualcuno nel Napoli prima o poi dovra’ spiegarci. Il ragazzo comunque fa quel che puo’ e quando ne ha l’occasione fa intravedere che i mezzi tecnici di certo non gli mancano: l’equivoco e’ tutto nella collocazione tattica.
RASPADORI, voto 4.5: gara mediocre di Jack, che da esterno alto combina poco. Non salta quasi mai l’uomo, non riesce mai ad essere incisivo, non riesce a rifinire e neppure a concludere. Serata opaca.
I SUBENTRATI
DI LORENZO, voto 4: spiace comminare una così ampia e netta insufficienza al Capitano, ma pesano come un macigno due errori individuali gravissimi sul secondo e terzo goal frusinate che, di fatto, uccidono la contesa e annullano ogni possibilità di rimonta partenopei
LOBOTKA, voto 5: con lo slovacco in campo ti aspetteresti la squadra che torna a girare e invece tanti errori, il ritmo resta compassato e paradossalmente stavolta fa meglio Demme. Stanislav svogliato o forse semplicemente, e più comprensibilmente, stanco.
OSIHMEN, voto 5: entra e si perde subito l’uomo, in combo con Di Lorenzo, in occasione del primo goal del Frosinone. Si innervosisce e non ne becca più mezza. Doveva
entrare per incidere ma si perde nel grigiore generale
KVARA, voto 5: fotocopia di quanto detto per Victor. Entra per risolvere, termina con l’evaporarsi. Brutto impatto alla partita.
POLITANO, voto 5.5: leggermente piu’ coriaceo degli altri subentrati, stavolta l’asse con Di Lorenzo non funziona. Anche lui coi nervi a fior di pelle, anche lui, a sto giro, non riesce a dare il proprio contributo nella difficolta’ generale.
Le pagelle dei ciociari dopo Napoli – Frosinone:
CEROFOLINI, 6.5
MONTERISI 7
OKOLI 6
Lusuardi 7
ROMAGNOLI SV
Kvernadze 6
Lirola 6.5
Bourabia 6
Harroui 7
Barrenechea 7
Garritano 6
Brescianini 6.5
Gelli 6.5
Caso 7
Soule 6.5
Cheddira 7
Le pagelle degli allenatori dopo Napoli – Frosinone:
MAZZARRI, voto 4: in campo ci vanno i calciatori ma la squadra scivola in una serataccia degna del peggior Garcia. Colpisce soprattutto la fragilita’ dei nervi e la scarsa personalità anche di molti interpreti scudettati. Intanto un altro obiettivo stagionale sfuma via del tutto. E siamo solo a Natale.
DI FRANCESCO, voto 8: l’architetto del Frosinone più bello ( e probabilmente più forte) della sua storia. Chapeau per questo allenatore coraggioso e preparato, che per qualche anno e’ stato vittima di più di qualche critica ingenerosa di troppo ma che ora si sta rilanciando alla grande in Ciociaria. Che giochino i titolari o le alternative, l’identita’ di gioco e’ ben precisa e definita. Solo applausi.
Il voto al direttore di gara
ABISSO, voto 4: assurdo il goal annullato a Simeone, che forse avrebbe cambiato il destino di partita e qualificazione. Arbitraggio mediocre, poco autoritario, tecnicamente scarso. Chi sbaglia anche andando al VAR, dimostra di non essere in condizione di arbitrare.