Fin qui tutto sembra semplice, elementare, lineare e di facile evoluzione, ma gli eventi futuri, non stanno sempre come si erano prospettati in campagna elettorale.
Il programma politico, dopo le elezioni, quasi mai viene rispettato; la causa e’ sempre da attribuire ai Governi precedenti, che hanno lasciato un fardello politico/monetario, pieno di problemi insormontabili.
Facciamo qualche passo indietro :
Prima del voto, l’elettore trova amici in ogni angolo di strada, i candidati ti elogiano, condividono le tue idee e i tuoi punti di vista, c’e’ spazio anche per i tuoi pensieri piu’ nascosti e reconditi, che potrebbero divenire realta’ nel caso che il tuo candidato vinca le elezioni.
Le promesse si perdono, come pure gli abbracci e le pacche sulle spalle, i tuoi guai sono i loro, le tue ansie diventano le loro priorita’, sono pronti a prospettare qualsiasi vantaggio, anche quello di sistemare qualche tuo familiare senza lavoro. Tu elettore, sei la persona piu’ importante nell’arco temporale di qualche secondo.
E’ risaputo che i politici possono essere paragonati ai camaleonti, avendo in comune numerosi elementi peculiari, tra i quali spiccs la capacità di mutare colore, una lingua retrattile e appiccicosa con cui tentano di catturare le attenzioni degli elettori, all’occorrenza sarebbero pronti a fagocitare i propri figli politici, anche se nati nell’ambito dello stesso partito.
I problemi del cittadino elettore, vengono dopo, il neo eletto, fara’ di tutto per non trovarsi al tuo cospetto, cambiera’ strada e atteggiamento, le promesse fatte in campagna elettorale non saranno per lui neppure un ricordo, tirera’ per la sua strada incurante di coloro che lo hanno portato all’elezione. Quando non si puo’ accontentare tutti, meglio non favorire nessuno, cosi’ si trovano tutti sullo stesso piano.
In Italia la politica clientelare agisce cosi’, inutile nasconderlo, i contratti politici come quelli lavorativi, sono sempre a tempo determinato: chi e’ stato eletto, badera’ ai suoi interessi personali ed a quelli della propria famiglia, sara’ incurante almeno per altri 4 anni delle inimicizie che si andranno a creare.
La sfiducia nella politica, e’ palpabile, si e’ gia’ calcolato che la percentuale di giovani astensionisti dalle urne tocchera’ il 70%. Speriamo che la maggior parte di loro vadano a votare per chi ritengono le persone piu’ giuste a governare questo Paese.
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