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ROMOZIONE – L’esterno offensivo gialloblu ci parla dell’ultimo successo ottenuto dalla squadra grazie al suo gol e dei suoi propositi stagionali
Che emozioni ho provato al gol? “E’ stato un urlo liberatorio. Stare due mesi fermi senza muovermi,soprattutto perché partire dall’inizio con il progetto dell’Ischia per me rappresentava qualcosa di importante. Io volevo lasciare anche il calcio.
Simone Vicidomini- L’Ischia è quinta in classifica. I gialloblu nell’ultimo turno hanno espugnato lo stadio “Santo Stefano “ di Qualiano,battendo per 1-0 la Puteolana 1909. Gli isolani sono stati i primi a vincere in casa dei flegrei,dove fino ad ora non avevano mai perso,ma bensì avevano collezionato tanti pareggi e qualche vittoria. Il successo maturato contro la formazione originariamente di Pozzuoli,è stato il frutto di una gara davvero sofferta fino alla fine,in virtù del forte vento che ha condizionato le due squadre in campo. C’è da dire che nella prima parte di gara i padroni di casa hanno avuto certamente due-tre palle gol per sbloccare il match. Una vittoria arrivata soltanto a cinque minuti dal fischio finale,grazie ad una magia di Gianni Conte ,subentrato nella ripresa. L’esterno offensivo ha dato subito una svolta alla gara,mettendo in mostra le sue vere caratteristiche e le sue potenzialità. Mister Ciro Bilardi,può essere veramente soddisfatto,perché se dal mercato sono arrivati Ferrari e centrocampo e Rubino in attacco,adesso può vantare anche di un jolly in più in rosa. L’ex Mondo Sport purtroppo non ha potuto dare il suo contributo alla squadra,fin dall’inizio a causa di un brutto infortunio rimediato nel pre-campionato che l’ha costretto a rimanere lontano dal campo per circa tre mesi,e che purtroppo non potrà essere a disposizione del tecnico gialloblu per l’espulsione rimediata proprio contro i flegrei. Sarà un’assenza importante in vista del big-match di domenica al “Mazzella” dove arriverà la capolista Sant’Antonio Abate. Per commentare l’andamento della gara giocata sabato,abbiamo intervistato proprio l’autore del gol vittoria,Conte,che ci ha parlato dei suoi obiettivi stagionali per il prosieguo del campionato.
Conte,L’Ischia nell’ultimo turno è riuscita a battere di misura la Puteolana 1909, dove fino ad ora nessuno aveva mai vinto in casa dei flegrei. Una trasferta davvero molto ostica e condizionata dal forte vento per l’intero arco della partita. Che tipo di gara ha vissuto la sua squadra ?
“ E’ stata una partita abbastanza difficile,sia per le condizioni climatiche,sia per il fatto che questa squadra in casa non aveva mai perso. Le sconfitte che ha subito la Puteolana erano arrivate tutte fuori casa. Quando è arrivato il mio turno,io mi sono fatto trovare pronto come lo sono sempre stato, e ho cercato di dare il massimo per la mia squadra. Fortunatamente siamo riusciti a vincere “.
Il gol vittoria è stato messo a segno proprio da lei. Che tipo di emozioni ha provato quando ha segnato e forse per la troppa gioia si è lasciato andare a qualche lacrima…
“ Si, è stato un urlo liberatorio. Stare due mesi fermi senza muovermi,soprattutto perché partire dall’inizio con il progetto dell’Ischia per me rappresentava qualcosa di importante. Io volevo lasciare anche il calcio. Iniziare questo progetto e stare fermo due mesi e non poter dare una mano alla squadra è stato brutto e questo gol mi ha riaperto la strada e mi ha dato ancora più forza per continuare. Cosa mi ha spinto a sposare questo progetto? “ Io non ci ho pensato su due volte. L’Ischia è stata la squadra che mi ha dato la possibilità di giocare in Lega Pro per un anno e mezzo e quindi sono molto affezionato a questa squadra e a questi colori. Non ho esitato un attimo nell’accettare subito e mi sono messo in gioco anche quest’anno “.
Nella gara vinta sabato,purtroppo c’è stata anche la sua espulsione. Forse la troppa adrenalina al gol l’ha condizionata ?
“ Si purtroppo non sono riuscito a controllare l’adrenalina,che comunque derivava da questa situazione di stallo che avevo. L’espulsione però di certo non mi penalizzerà.Cercherò di passarci sopra,perché l’importante è aver preso i tre punti. La mia espulsione nonostante la negatività,ha fatto comunque perdere un altro minuto di extra time. Avevo paura che la gara potesse finire in pareggio “.
L’Ischia domenica ospiterà al “Mazzella” la capolista Sant’Antonio Abate per l’ultima gara del girone di andata per poi rigiocare nuovamente contro il Quartograd. I gialloblu potrebbero conquistare il massimo de punti a disposizione per giocarsi lo scontro poi a Vico Equense. Quanto le peserà non poter giocare il big-match ?
“ Mi peserà abbastanza,perché contribuire alla causa è il mio obiettivo. So che ci sono dei giocatori che possano portare i punti a casa,ho fiducia nell’intero gruppo. Queste due partite saranno importanti perché conquistare punti è fondamentale per rimanere in zona play-off ,perché è il nostro obiettivo “.
Nel prossimo impegno casalingo si ritornerà a giocare di domenica. Contro la prima della classe,i tifosi hanno subito dato l’ok per esserci e sostenervi di nuovo. Potranno essere l’arma in più per ottenere una vittoria ?
“ Questo sicuramente,anche perché stanno vedendo i risultati positivi della squadra e anche perché la partita essendo che è stata messa di domenica,per loro è più facile venire allo stadio a sostenerci. I tifosi rappresentano un’arma in più per noi “.
Obiettivi stagionali o futuri? “ Il mio obiettivo stagionale è quello di raggiungere i play-off,cercando di arrivare in Eccellenza. Sul futuro posso dire che al momento il calcio non è la mia priorità,ora vado sul presente giocando partita dopo partita “.
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