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astellammare di Stabia – Nella splendida cornice della Sala Conferenze della Banca Stabiese si è svolta ieri sera la cerimonia di consegna dei premi dello Stabia Teatro Festival “Annibale Ruccello 2023”.
La manifestazione è organizzata dalle Associazioni “Teatro Tunica” e “Achille Basile – Le Ali della Lettura”.
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Nata per ricordare e celebrare la figura di Annibale Ruccello, compianto drammaturgo e attore stabiese, l’iniziativa giunta alla sua IX edizione, si è in pochi anni affermata come un evento di grande spessore culturale in ambito nazionale e internazionale.
La serata di consegna del Premio ha avuto luogo a conclusione di sedici incontri letterari e teatrali svoltisi a Castellammare dal 5 ottobre al 5 dicembre di quest’anno.
L’artista stabiese Umberto Cesino ha realizzato le tre opere utilizzate per le premiazioni.
La prof.ssa Carmen Matarazzo, presidentessa dell’Associazione “Achille Basile” e “Certamen Plinianum” e il drammaturgo e attore Luca Nasuto, presidente dell’Associazione “Teatro Tunica” hanno salutato i presenti e illustrato le motivazioni dell’iniziativa, presentando gli artisti premiati con verve e simpatia.
I presenti alla cerimonia di premiazione del Teatro Stabia Festival “Annibale Ruccello 2023”
Importanti esponenti del mondo accademico e artistico-culturale hanno presenziato all’evento.
Tra i presenti anche Sergio Iagulli e Raffaella Marzano di Multimedia Edizioni e il prof. Pasquale Sabbatino, ordinario di Letteratura italiana nell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
A completare gli invitati il dott. Giulio Baffi, noto giornalista e critico teatrale e l’avv. Mario Afeltra, Presidente del Forum delle Associazioni.
A fare gli onori di casa il dott. Maurizio Santoro, Direttore della Banca Stabiese.
I premi sono articolati in tre categorie: alla poesia, alla carriera e alla drammaturgia.
Il prestigioso riconoscimento è stato conferito a tre noti artisti che nella loro attività hanno evidenziato impegno civile, trattando tematiche legate ai più diffusi problemi della nostra società.
Il premio per la poesia
Il premio “Annibale Ruccello” per la Poesia – 2023, è stato assegnato alla memoria a Jack Hirschman.
Il poeta scomparso nel 2021 è “uno dei più importanti protagonisti della poesia internazionale ed è uno dei più significativi esponenti della controcultura americana”.
La Commissione di assegnazione del premio era formata da Sergio Iagulli, Giancarlo Cavallo, Raffaella Marzano della Casa della Poesia di Baronissi e da Luca Nasuto e Carmen Matarazzo, ideatori e organizzatori dello Stabia Teatro Festival.
Dopo la visione di un video nel quale il compianto poeta declamava versi da lui stesso tradotti in inglese di artisti italiani, quali Pasolini e Scotellaro, con innegabile maestria, si è passati alla premiazione.
A ritirare il riconoscimento per la moglie di Jack Hirschman, la dott.ssa Raffaella Marzano, che ha tradotto tutte le opere del poeta pubblicate da Multimedia Edizioni.
Hanno consegnato il premio la prof.ssa Giuseppina Scognamiglio e la prof.ssa Giovanna Izzo, Dirigente scolastico dell’I.I.S “Ferrari” di Castellammare.
Premio alla carriera
Il vincitore del Premio alla Carriera 2023 è stato Benedetto Casillo, poliedrico attore comico molto amato dal pubblico. Indimenticabili sono alcune sue interpretazioni in film come “Così parlò Bellavista” e “32 dicembre” a fianco del grande Luciano De Crescenzo.
La Commissione della Critica composta da Giulio Baffi, Fabrizio Coscia, Stefano De Stefano e Armida Paris ha conferito il premio a Casillo.
La motivazione della commissione è stata:
“Ha vissuto e vive la vita del palcoscenico a 360°come autore, attore e regista teatrale. Dopo anni di felice successo nel cabaret, si è dedicato al teatro portando in scena commedie scritte di suo pugno o opere di Petito, Scarpetta, Eduardo de Filippo, Riccora, Rescigno, Fayad, Scarnicci e Tarabusi. Ha realizzato anche un’originale rappresentazione de “Le cinque rose di Jennifer” di Annibale Ruccello con la regia di Pierpaolo Sepe.”
“Le cinque rose di Jennifer è stata l’esperienza più forte e più viva che abbia mai vissuto – ha affermato il bravissimo attore la cui vis comica ha galvanizzato i presenti. – Quel lavoro lo sento mio perché appartengo alla stessa cultura, agli stessi vicoli, allo stesso mare. Questo premio è per me gratificante ed emozionante.”
Hanno consegnato il premio a Casillo Giulio Baffi, giornalista e critico teatrale, e il Dirigente scolastico del Liceo Scientifico “Severi” di Castellammare, prof.ssa Elena Cavaliere.
Premio alla drammaturgia
Il premio alla drammaturgia è stato vinto da Igor Esposito, famoso poeta, scrittore e drammaturgo, pienamente affermato sulle scene nazionali, con la seguente motivazione:
“Il teatro che egli progetta, come scrive Matteo Palumbo, è un’arma rivolta contro la tranquillità grigia delle coscienze, come ne è eloquente testimonianza lo spettacolo messo in scena qualche anno fa, ricorrendo alla poesia di Pasolini per raccontare le malattie della storia italiana. Riprendendo soggetti dalla tragedia o dalla storia e dal mito, Esposito usa i loro contenuti come mezzi contro l’orrore del presente e contro le sue ingiustizie.”
Nel suo articolato discorso, Il drammaturgo e poeta fa, tra l’altro, una riflessione sullo stretto legame che c’è tra poesia e drammaturgia. “Se andiamo a vedere i più grandi drammaturghi – dice Esposito – anche Thomas Bernard, Shakespeare, De Filippo, lo stesso Ruccello sono grandi poeti. Io credo che ci sia un’analogia tra poesia e drammaturgia che è quella della sintesi.”
A conferire il meritato riconoscimento all’artista una giuria composta dagli studiosi e docenti del dipartimento di Studi Umanistici dell’università “Federico II” e del master di Drammaturgia e Cinematografia dell’ateneo. Elenchiamo: Matteo Palumbo, Pasquale Sabbatino, Giuseppina Scognamiglio, Vincenzo Caputo e Carlo de Nonno, musicista e stretto collaboratore di Ruccello, nonché custode del suo patrimonio artistico.
Hanno consegnato il premio a Igor Esposito il prof. Pasquale Sabbatino, ordinario di Letteratura italiana, già coordinatore del Master di II livello in Drammaturgia e Cinematografia dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e la prof.ssa Fortunella Santaniello, Dirigente scolastico del Liceo Classico “Plinio Seniore” di Castellammare.
Intermezzi musicali
I presenti sono stati allietati dagli emozionanti intermezzi musicali eseguiti dal Quartetto di Sassofoni del Liceo Musicale “F. Severi” di Castellammare con il maestro Francesco Greco.
Lo Stabia Teatro Festival “Annibale Ruccello – 2023” ha radunato i migliori intellettuali campani. Castellammare quindi si conferma quale città ricca di fermenti, luogo privilegiato dove si fondono varie iniziative. Dall’incontro tra arte, musica, teatro, poesia nasce quel connubio indissolubile tra cultura e territorio che molti ci invidiano.