I due afgani accusati dell’omicidio della giornalista Cutuli condannati a 24 anni.
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inalmente è arrivata la sentenza definitiva per i due afgani che il 19 novembre 2001 avevano ucciso la giornalista Maria Grazia Cutuli, inviata a Kabul del Corriere della Sera. Di questi due assassini si sa ben poco, se non che hanno forse fatto parte di cellule terroristiche, molto probabilmente la temutissima Al Quaeda . La sentenza, come spiega l’avvocato della vittima Paola Tullier, è frutto del lavoro duro e minuzioso svolto dalla Procura di Roma, dall’Ambasciata Italiana a Kabul, ma anche della Digos e dei servizi segreti afgani. La sentenza è il responso che rende in minima parte giustizia alla giornalista, a cui è stato negato il diritto d’informazione e che ha perso la vita per esercitare il proprio lavoro. Accanto alla condanna alla reclusione, va aggiunta anche una somma ingente che i due assassini devono pagare alla famiglia della vittima: si tratta di quasi duecentocinquanta mila euro.
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