9.5 C
Castellammare di Stabia

Concorso Musicale Internazionale della città di Tarquinia, il successo della 12^ edizione

LEGGI ANCHE

Una settimana di musica a Tarquinia per il Concorso Musicale Internazionale che registra numeri record di partecipazioni

d

i Maria D’Auria

Tarquinia- Nello splendido scenario dell’antica città etrusca, ogni anno, la seconda settimana di maggio, si svolge il “Concorso Musicale Internazionale della città di Tarquinia”. Questo concorso arriva alla 12esima edizione con un successo di pubblico e di critica crescente anno per anno. Le prove sono iniziate il 6 maggio e proseguiranno fino a sabato 11 tra la sala consiliare del palazzo comunale, l’auditorium San Pancrazio e la sala Sacchetti, sede della Stas. Luoghi storici ed incantevoli che si trasformano in preziose risorse per l’evento culturale della città.

Il progetto nasce da un’idea della docente del corso di pianoforte, la professoressa Roberta Ranucci, che presentò un progetto provinciale, 12 anni fa, all’Istituto Ettore Sacconi ad indirizzo musicale, dove insegnava ed insegna tuttora. Concepito come momento di confronto e scambio di idee tra alunni, l’anno successivo la partecipazione fu estesa a tutte le Regioni, per cui da provinciale passò subito a concorso regionale. La risonanza fu notevole e dopo appena due edizioni interregionali, passò a livello nazionale per i successivi due anni.

Ottenuto già il riconoscimento dal MIUR, il Concorso Musicale della Città di Tarquinia, nel 2006 diviene concorso internazionale. Cresce in numeri e in prestigio registrando anche iscrizioni dall’estero.

Direttore Artistico: Prof.ssa Roberta Ranucci (Foto ViVicentro)

Abbiamo ragazzi che provengono da ogni parte d’Italia e anche dall’estero – afferma Roberta Ranucci, Direttore Artistico della kermesse musicaleQuest’anno siamo arrivati a 1.370 iscrizioni con un totale di 46 scuole partecipanti. Numeri da record per una delle rare competizioni musicali che ospita oltre mille partecipanti suddivisi in 23 categorie.

Il concorso è organizzato e promosso dall’I. C. Ettore Sacconi e lo staff è formato da quattro validi componenti: la Dirigente Scolastica Dilva Boem, che ha sempre creduto nella validità della manifestazione a livello culturale, formativo, culturale e didattico; il Direttore Artistico Roberta Ranucci, il Maestro Giovanni Lorenzo Cardia, coordinatore musicale, e il DSGA dell’istituto, la dott.ssa Monia Meraviglia, che cura l’aspetto burocratico e di segreteria.

La commissione, composta da 10 membri, tutti docenti di conservatorio e concertisti, (n.d.r. quest’anno vengono dal Conservatorio di Santa Cecilia, Roma; dall’ Alfredo Casella, Aquila; dal Francesco Morlacchi di Perugia e dal Domenico Cimarosa di Avellino), deve valutare 300 audizioni in una settimana.

I partecipanti si suddividono in tre fasce di ordine scolastico: i ragazzi delle medie statali ad indirizzo musicale; i liceali che studiano nella fascia pre-accademica; gli studenti di conservatorio (anche già in possesso di un Diploma/Laurea) con un limite massimo di 30 anni. Le categorie in concorso (Sezioni), sono 23: si va dalle grandi orchestre alla musica d’insieme, dai cori ai solisti di pianoforte, chitarra, clarinetto, flauto, violino e violoncello. C’è anche una sezione dedicata ai solisti che suonano strumenti diversi da quelli indicati.

Il livello dei partecipanti è molto elevato- dichiara la prof.ssa Ranucci–  Arrivano ragazzi con un talento incredibile, talvolta anche i vincitori del premio Chopin”. Ed  aggiunge: “C’è tanto lavoro dietro un’organizzazione di tale portata, ma la soddisfazione è enorme. Vediamo questi ragazzi motivati e tanti talenti di cui poi sentiamo parlare. Per i ragazzi delle scuole medie la partecipazione deve essere uno stimolo a studiare, un momento di crescita e di confronto in cui si impara. È bello vederli felici durante l’esibizione che per loro è una sana competizione”.

Ogni anno la manifestazione si arricchisce di novi particolari. Quest’anno è previsto un Premio speciale dedicato alla chitarra”, che il governatore del Lions Club International, Leda Puppa Rettighieri, ha voluto conferire al concorso Internazionale della Città di Tarquinia. Sarà dunque premiato, a nome del Distretto 108L, il miglior esecutore della chitarra classica per ciascuna fascia di partecipanti.

Un’indiscrezione per la prossima edizione è far diventare Tarquinia “Città della musica per una settimana” con concerti serali programmati nelle sere del concorso. Un bel progetto realizzabile con la collaborazione dell’amministrazione locale che, proprio in occasione di questo evento, conta alberghi pieni ed una partecipazione di pubblico da numeri esorbitanti. La manifestazione, organizzata in maniera impeccabile, diventa un’occasione per far conoscere le bellezze storiche e artistiche della città. Molte scuole, infatti, associano il viaggio d’istruzione alla partecipazione al concorso.

Un veterana del concorso è l’Istituto Comprensivo Ilaria Alpi di Ladispoli che il giorno 8 maggio ha partecipato alle diverse categorie con gli allievi della sezione musicale. Accompagnati dai propri docenti, si sono alternati tra le incantevoli location della città della musica, esibendosi sotto lo sguardo esperto della giuria (foto).

La cerimonia di premiazione si terrà il 19 maggio presso la Chiesa di San Francesco, dove suoneranno i vincitori di ogni sezione (23 in concorso) e sarà possibile seguirla anche in diretta facebook. I nomi dei vincitori, ai quali sarà assegnata una borsa di studio, saranno pubblicati sul sito internet della scuola.

Le iscrizioni si aprono ufficialmente a marzo ma già da novembre è possibile consultare il regolamento sul sito dell’Istituto Sacconi e del MIUR.

GALLERIA FOTO

 

#Tarquinia #ConcorsoMusicaleTarquinia #RobertaRanucci #ICSacconi #ICIlariaAlpi #Interviste #MariaDAuria #EventiCultura #Musica #Concorso

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seminario sul tema Terremoti: come quando e dove avvengono. Sinergia tra Scuola e Territorio

All'I.C. San Marco Bonito Cosenza di Castellammare di Stabia un importante seminario e sulle conseguenze che ne possono derivare
Pubblicita

Ti potrebbe interessare