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’indiscrezione in mattina prima, il grande annuncio in serata poi.Sembrava impossibile, invece è tutto vero. È fatta per l’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari.
Ad annunciarlo, tramite ben due comunicati, sono rispettivamente la Scuderia di Maranello e il team di Brackley.A partire dal 2025, dunque, Hamilton si legherà ufficialmente alla Ferrari, coronando finalmente il suo grande sogno che aveva sperato di poter realizzare da qualche anno.
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Mai come questa volta, però, le basi per un suo possibile arrivo alla Rossa erano concrete e reali e, appena sono state gettate, si sono immediatamente realizzate.
Hamilton in Ferrari, c’è l’annuncio ufficiale
La prima squadra uscire allo scoperto sulla vicenda è stata la Mercedes che, tramite un comunicato, ha ufficializzato l’addio di Hamilton a partire dalla prossima stagione. “In termini di coppia squadra-pilota, il nostro rapporto con Lewis è diventato il più vincente che lo sport abbia mai visto, ed è qualcosa a cui possiamo guardare indietro con orgoglio; Lewis sarà sempre una parte importante della storia del motorsport Mercedes.Tuttavia, sapevamo che la nostra partnership prima o poi sarebbe giunta al termine in modo naturale, e quel giorno è arrivato.
Accettiamo la decisione di Lewis di cercare una nuova sfida e le nostre opportunità per il futuro sono entusiasmanti da contemplare.Ma per ora, abbiamo ancora una stagione da percorrere e siamo concentrati sulle corse per offrire un forte 2024” ha dichiarato il team principal Toto Wolff.
Ferrari: “Lewis avrà un contratto pluriennale”
Subito dopo l’annuncio dell’addio di Hamilton dalla squadra con sede a Brackley, non è mancato l’annuncio della Ferrari che ha dato così il benvenuto al sette volte campione del mondo: “La Scuderia Ferrari è lieta di annunciare che Lewis Hamilton si unirà alla squadra nel 2025, con un contratto pluriennale”.
Ma c’è prima il 2024
Con quest’annuncio, la voglia di voler vivere subito la stagione 2025 è sicuramente tanta: prima, però, c’è ancora l’annata 2024 tutta da scrivere e che vedrà, per l’ultima volta, Hamilton in Mercedes e Sainz in Ferrari.
The last dance per entrambi prima di iniziare un nuovo percorso che, se per uno (Hamilton) è già ben definito, per l’altro (Sainz) è ancora ricco di tanti punti interrogativi.