18.4 C
Castellammare di Stabia

Città della Scienza, Pasqua: è tempo di uova e di sorprese

LEGGI ANCHE

I programmi e le mostre presenti alla Città della Scienza durante le festività pasquali

L’uovo è sicuramente tra i simboli indiscussi della Pasqua, ma quanto è antica la tradizione di scambiarsi le uova come segno benaugurale? Simbolo della vita che si rinnova, infatti, l’uovo veniva donato un tempo quando la Pasqua coincideva con i riti primaverili per la fecondità. A Città della Scienza si potranno  scoprire tradizioni, curiosità, usanze e leggende sulla prima e più importante festa della primavera.
Tanti gli appuntamenti che animeranno questo week end di festa: si potrà partecipare alla la “Caccia a tesoro… al tempo degli smartphone” -per bambini dagli 8 ai 12 anni – dove indizio dopo indizio, grazie al supporto del proprio smartphone, esplorando il Museo Corporea si potrà scoprire dove si nasconde il tesoro; sperimentare l’antica tecnica della terracotta e creare gli addobbi pasquali  con il laboratorio “La bottega della ceramica pasquale” per bambini dai 4 anni in su;  mentre nel laboratorio “Eggsperiment” le uova saranno usate per imparare un po’ di scienza.
L’uovo è sempre stato l’emblema di vita nuova, la metafora della rinascita dei corpi e della natura; già gli Egiziani allevavano i polli e avevano inventato un sistema di incubazione artificiale delle uova. Con Uova “in trasparenza” si scoprirà come avviene la formazione dell’embrione negli artropodi ed esplorare al microscopio cefalopodi, artemie saline e dafnie osservando le uova direttamente nel loro corpo o racchiuse in sacche attaccate alla coda.
Ma che differenza c’è tra un uovo di gallina e uno di salmone? E tra un uovo di serpente e uno di farfalla? “Tutte le uova del mondo”: tra studi e divertenti osservazioni si scopriranno tutti i segreti delle uova.
E quando si parla di uovo, non si può non parlare della cellula uovo umana. Dal punto di vista biologico l’uovo è una cellula riproduttiva femminile che, una volta fecondata, contiene la completa informazione genetica per una nuova vita, da non perdere gli approfondimenti scientifici  “In cammino verso la cellula uovo…”.
Ed è proprio attraverso la cellula germinale femminile, ovvero  l’uovo, che si trasmette da una generazione all’altra il proprio DNA, e dalla conoscenza del proprio DNA, è possibile scoprire come si possono prevenire alcune tra le più comuni patologie tipiche del nostro secolo: il diabete, le dislipidemie, le sindrome metaboliche, le celiachie, le patologie del tratto gastrointestinali. Di questo si parlerà sabato 31 marzo con gli esperti dell’ACSIAN onlus in “DNA e prevenzione…Siamo ciò che mangiamo….Alimentazione preventiva”.

Per i bambini dai 4 anni in su il laboratorio “Storie di Pasqua”, un viaggio tra storie, miti e leggende sui simboli della Pasqua che si concluderà con la creazione di un simpatico coniglietto.

Solo  lunedì 2 aprile, “La scienza in cucina” per scoprire la “composizione” degli alimenti più comuni e i principi chimici responsabili delle loro proprietà e del loro comportamento.

A grande richiesta torna “La famiglia allargata” ovvero la storia dei nostri lontani antenati, tra verità e false credenze, su scimmie, ominidi e Homo sapiens.

O

ltre alle visite guidate a Corporea,  a Insetti&CO, la  nuova sezione dedicata agli insetti,  e agli spettacoli al Planetario 3D è nuovamente visitabile la Mostra dedicata al Mare con nuovi pesci, molluschi e crostacei e la possibilità di accarezzare alcuni organismi marini vivi nella  Touch pool.

Il programma completo su www.cittadellascienza.it


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare