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a Citroen LN è un’automobile prodotta tra 1976 e il 1986. Arrivò sul mercato italiano nella primavera del 1977.
Il progetto originario della nuova vettura è datato 1968 quando Citroen, in collaborazione con Fiat, decise di realizzare un’automobile di fascia media. I primi studi sulla futura utilitaria Citroën impiegarono una piattaforma Fiat, che è la stessa che vedrà poi la nascita in Italia della tanto amata 127.
Tuttavia nulla si concretizzò per Citroen in quanto, nel 1973, la Fiat cedette la propria quota a Michelin. L’embrione del progetto venne ripreso solo molti anni dopo quando, nel 1982, nacque la Axel – in collaborazione con la casa rumena Oltcit.
Quando a metà degli anni 70, in un momento molto difficile per Citroen, la Peugeot entrò nel capitale della Casa del “double chevron”, le permise di poter usufruire dei componenti della sua utilitaria: la Peugeot 104.
A quel punto la Citroen la pensò come un’alternativa alle gloriose 2CV e Dyane, che, nonostante fossero tanto amate e apprezzate, iniziavano a risultare datate. La sigla scelta, LN, letta alla francese, indicava il nome reale dell’autovettura “Helène”. Nacque così una utilitaria di concezione moderna molto simile alla Peugeot 104. Con solo 3,30 m di lunghezza, due ampie porte laterali e il portellone posteriore per un migliore sfruttamento del vano bagagli, era equipaggiata col mitico bicilindrico Citroen 602 cc già montato sulla Dyane 6 e sulla Ami 8.
Citroen LN bleu
L’allestimento esterno era all’insegna della massima razionalità senza fronzoli o cromature. La firma di Citroen trova la massima espressione nel frontale con i gruppi ottici rotondi e cornici di provenienza della Dyane 6. Complessivamente la LN appariva frizzante e dall’aspetto simpatico, che fu in grado di svecchiare molto la gamma più bassa della casa francese.
La plancia, in plastica rigida, era simile a quella della Peugeot 104 con una mensola utile per riporre oggetti, uno spazio porta spiccioli e il classico volante monorazza di Citroen.
Gli interni erano basati sui valori di economia e grande praticità con i pannelli delle portiere rivestiti in similpelle nera con i sedili in tessuto con simpatica fantasia in colore bianco e nero.
Nel gennaio del 1979 arrivò in Italia la LNA, che sostituì la LN. La principali novità erano qualche accorgimento estetico e un nuovo motore bicilindrico raffreddato ad aria, evoluzione del precedente.
La cilindrata passò da 602 cc a 652 cc, diminuendo la rumorosità in marcia, mentre i consumi rimasero pressochè invariati. Degna di nota l’accensione elettronica integrale: la LNA è, insieme alla Visa, la prima utilitaria al mondo ad esserne equipaggiata.
Nella primavera del 1986 debuttò la Citroen AX, dalla linea e soluzioni molto moderne, che sostituì, in un colpo solo, LNA, Visa e Axel.
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