W
EEKEND, CICLONE FREDDO tra Sabato e Domenica, nuovo FRONTE di TEMPORALI e torna la NEVE. Ecco DOVE
Non c’è davvero pace per il nostro Paese, il maltempo continua ad essere protagonista: anche nel corso dell’ormai imminente fine settimana vivremo ancora un tipo di tempo piuttosto piovoso e incerto, a tratti anche piuttosto freddo per il periodo. Le prime avvisaglie di un nuovo guasto del tempo sono attese già nella giornata di oggi, poi tra Sabato e Domenica ecco che, con l’avvicinarsi di un CICLONE FREDDO, altri temporali con possibile GRANDINE e addirittura NEVE investiranno la nostra Penisola.
Scopriamo subito DOVE si potranno verificare i fenomeni più intensi.
Sabato 27 Aprile l’alta pressione, prevista in momentaneo rinforzo, riuscirà a garantire maggiore stabilità atmosferica specie nella prima parte della giornata; nonostante tutto, qualche isolato piovasco potrà ancora verificarsi all’estremo Sud. Poi, nel corso del pomeriggio, qualche rovescio interesserà gli estremi settori nordorientali tra Alto Adige, il Veneto orientale e Friuli Venezia Giulia.
Domenica 28 Aprile un ciclone ricolmo di aria fredda si addosserà all’arco alpino centro orientale, facendo letteralmente crollare le temperature di diversi gradi in pochissimo tempo. Il contrasto tra l’aria più calda preesistente e quella in arrivo, ben più fresca, darà luogo a precipitazioni molto intense con veri e propri nubifragi sulle province di Udine, Gorizia e Trieste. Anche sul Veneto non mancheranno le piogge e i temporali in estensione poi anche a Romagna, Marche, Umbria; non sono da escludersi improvvisi acquazzoni dopo metà giornata sulla Toscana, fino a Firenze e Siena.
Nel corso della notte poi i fenomeni temporaleschi tenderanno a scivolare verso il Molise, per raggiungere in seguito anche il Gargano.
Le temperature, come diretta conseguenza dell’ingresso di venti più freschi nordorientali, tenderanno a calare anche di 10°C al Nordest e sulle regioni adriatiche; calo più contenuto al Nordovest e sulle regioni tirreniche.
Infine, ecco che questo insidioso vortice ciclonico farà ritornare la NEVE sull’Italia, un evento piuttosto raro per essere la fine di Aprile: i fiocchi si spingeranno molto in basso, fin verso i 1000 metri di quota sulle Alpi con la possibilità di vedere nevicate intense nella conca di Cortina d’Ampezzo dove sono previsti fino a 15 cm di accumulo. Non sono affatto escluse inoltre isolate precipitazioni nevose anche sui rilievi appenninici sopra i 1600 metri, soprattutto tra il pomeriggio e la sera di Domenica.
Passando alla PROSSIMA SETTIMANA, avremo che sarà ancora all’insegna del tempo spiccatamente instabile su buona parte dell’Italia, con TEMPORALI NO-STOP fin da Lunedì: il tutto è causato dalla persistenza di correnti perturbate in discesa dal Nord Europa. Ma vediamo nel dettaglio cosa accadrà sul nostro Paese nel corso dei prossimi giorni.
Lunedì 29 Aprile avremo condizioni in peggioramento in particolare sui settori orientali della nostra Penisola con piogge intense e locali temporali su Friuli Venezia Giulia, Veneto, Romagna, Abruzzo e Puglia. Non sono esclusi temporali sulla Campania, in estensione dai rilievi fin verso i settori costieri; qualche piovasco potrà inoltre verificarsi sulla Basilicata e, in serata, sul cosentino tirrenico.
Successivamente il maltempo si allontanerà verso i Balcani, non prima di aver interessato ancora un po’ i rilievi appenninici centromeridionali.
Martedì 30 Aprile il sole splenderà su buona parte delle nostre regioni e anche le temperature sono previste in aumento, con punte di 22/23°C al Nord e sulle isole maggiori.
Mercoledì Primo Maggio, correnti più fredde ed instabili in arrivo dalla Russia faranno peggiorare il tempo al Centro-Sud, con possibilità di altri temporali e con maggiore interessamento delle zone montuose, anche se in estensione col passare delle ore a pianure ed aree costiere. Andrà invece un po’ meglio sulle regioni settentrionali, maggiormente baciate dal sole.
Giovedì si avvicinerà alle Alpi un ciclone nordeuropeo che, scendendo di latitudine, entrerà dalla Valle del Rodano, facendo peggiorare il tempo su tutte le regioni settentrionali, dove potranno verificarsi temporali piuttosto forti; bisognerà fare particolare attenzione soprattutto su Liguria e Lombardia, dove potrebbero verificarsi grandinate e locali trombe d’aria. Tornerà anche la neve sulle nostre Alpi, localmente abbondante fino a 1500-1600 metri di quota.
Venerdì 3 Maggio il maltempo si sposterà verso le regioni centrali, mentre nel corso del prossimo weekend potrebbe tornare prepotentemente in scena l’anticiclone, a garanzia di un fine settimana maggiormente soleggiato da Nord a Sud. Ne riparleremo
Lascia un commento