A
bbiamo sentito il collega di Pisa, Andrea Chiavacci, nel corso della puntata de “Il Pungiglione Stabiese”:
“A Pisa ce la siamo cavata abbastanza bene rispetto ad altre zone. Purtroppo ci sono stati morti, la situazione é difficile ma non critica come in altre zone. I Pisani si sono comportati bene e hanno rispettato le regole.
Il Pisa ha disputato un campionato in linea con i programmi. D’Angelo sta continuando a disputare un ottimo lavoro. Lo scorso anno la squadra era fuori dalla zona play off e alla fine li ha addirittura vinti. Ha dato un’identità alla squadra e questo si é visto anche in cadetteria. Manca, forse, solo un po’ di esperienza. L’inesperienza si é vista in alcune partita tra cui quella con la Juve Stabia, pareggiata allo scadere da Di Gennaro. Se il Pisa avesse buttato la palla in tribuna, avrebbe vinto. Per questo parlo di inesperienza.
Ripresa? A me manca tantissimo il Pisa. Sia come giornalista che come tifoso. Speriamo che tutto si risolva e si possa tornare in campo. Anche se giocare a porte chiuse non é lo stesso. Il calcio é fatto di passione e sarebbe un peccato giocare senza gente. É chiaro che in caso di ripartenza sarà impossibile far riempire gli stadi, almeno all’inizio. C’è la necessità di ripartire anche per avere un segnale di ripresa. Il Pisa, come società, é favorevole alla ripresa del campionato.
Noi, egoisticamente, speriamo di tornare presto allo stadio per seguire il Pisa o la Juve Stabia. Pero, realisticamente, ci auguriamo che tutto possa risolversi presto e quindi, per ora, non é un’urgenza il calcio. Vediamo cosa deciderà chi di dovere