C’è grande attesa a Castellammare di Stabia per il Chi Ama Chiama che si terrà sul Porto di Castellammare sabato 1 Luglio e Domenica 2 Luglio 2017.
Organizzato dall’ Associazione Comunità Tabor di Castellammare di Stabia e giunto ormai alla sua quarta edizione, l’evento vede coinvolti nella realizzazione quasi un centinaio di ragazzi accomunati dallo stesso obiettivo: fare festa e condividere la gioia che, tangibilmente, alimenta e sostiene il percorso di vita di chi crede.
I
l filo conduttore sarà l’Enciclica di Papa Francesco Laudato Sii che invita l’uomo a tenere cura della Terra e a valorizzare le proprie radici.
Quest’anno la Comunità Tabor ha scelto di articolare il Chi Ama Chiama in due giornate, per allargare ulteriormente la già nutrita partecipazione di artisti, associazioni, volontari.
In entrambi i giorni sul porto di Castellammare sarà allestito un villaggio animato, una vasta area che comprenderà lo Street Food ovvero un’area di esposizione di prodotti tipici del territorio stabiese, settori di intrattenimento e spettacolo in cui si esibiranno artisti di strada e artisti locali, un’area bambini per il divertimento dei più piccoli, e uno spazio dedicato alla Street Art, arte di strada a cura di giovanissimi che si esprimeranno attraverso graffiti e pitture live.
Nel Villaggio ci sarà inoltre uno spazio in cui saranno presenti diverse associazioni del territorio con iniziative di divulgazione delle loro attività ed esposizione-vendita di propri prodotti. Tra esse la UNICEF, la Comunità Promozione e Sviluppo, l’EMPA, l’AVO, la CARITAS DIOCESANA, l’AZIONE CATTOLICA DIOCESANA, l’OPERA DIOCESANA PELLEGRINAGGI, e tante altre.
L’intero villaggio è allestito con l’aiuto della Pro Loco Castellammare di Stabia che ha accolto entusiasticamente l’invito della Comunità Tabor, in perfetta sintonia con la sua finalità intrinseca di valorizzare la bellezza della città e la qualità dei suoi prodotti Tipici.
Ecco, in dettaglio, lo snodarsi dell’evento:
Sabato 1 Luglio
La prima serata sarà all’insegna del grande Spettacolo della Creazione, aperto in anteprima dal musicista Cat Girace con i suoi ragazzi del Social Guitar Project. Lo spettacolo è una rivisitazione in chiave poetica del primo capitolo della Genesi, riletta in napoletano e accompagnata da balli, canti e effetti speciali che richiamano alla Creazione.
Il messaggio che la Comunità Tabor vuole lanciare è chiaro: la Terra va amata e rispettata. Per questo ospite particolarmente atteso della serata sarà Don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano che da molti anni è impegnato nella denuncia dell’emergenza ambientale nella tristemente nota Terra Dei Fuochi. Una testimonianza vibrante, che racconterà il coraggio delle mamme che hanno cercato e cercano di strappare i loro figli all’angelo sterminatore dei veleni immessi dagli scarichi abusivi.
A seguire la testimonianza di Marco Giordano, Presidente del Forum delle Associazioni Familiari della Campania e genitore affidatario, che condurrà il pubblico nella straordinaria avventura della bellezza della vita familiare e della gioia dell’accoglienza.
Attesa per l’esibizione dei Sancarlini, il coro giovanile del Teatro San Carlo guidato dal maestro Carlo Morelli. Il coro ha già in passato collaborato con la Comunità Tabor per vari concerti di beneficenza, ed è da sempre impegnato per raccolte fondi e per iniziative di sostegno a ospedali e chiese della Provincia di Napoli.
Al termine dello spettacolo la festa si sposterà nel villaggio, dove si alterneranno artisti, giocolieri e prestigiatori accompagnati dalla musica e dal suono delle onde del mare.
Domenica 2 Luglio
La seconda serata del Chi Ama Chiama sarà invece all’insegna della spiritualità.
Tutto il porto diventerà la culla di accoglienza del Reliquiario delle Lacrime della Madonna di Siracusa scortato dai Vigili del Fuoco, un evento eccezionale che avvicina moltissimi fedeli e devoti al miracolo del pianto della Madonna testimonianza viva dell’amore della Madre Celeste per i suoi figli.
Ad accogliere il reliquiario ci sarà Don Luigi Epicoco, parroco di Amatrice reso noto a tutti dal suo coraggio espresso nella profonda vicinanza alla popolazione colpita dal terremoto del centro Italia nell’Agosto 2016.
Fulcro della serata sarà l’Adorazione Eucaristica presieduta da Mons. Francesco Alfano vescovo della Diocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia. Un momento fortemente sentito dall’intera Comunità Tabor, che da quasi tre anni si riunisce ai piedi del Santissimo Sacramento ogni settimana in occasione del Vogliamo Vedere Gesù, una Adorazione Eucaristica guidata da Don Fabio di Martino e dalla Comunità intera.
Alla fine della celebrazione, ancora una volta la festa si sposterà nel villaggio e si concluderà tra balli e musica live. E mentre le luci si spegneranno, si penserà già a disegnare la rotta della traversata del Chi Ama Chiama 2018.
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