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eri all’Olimpico il Napoli ha dato un importante segnale. Il primo tempo della partita è stato elettrizzante con le due squadre che lottavano su ogni pallone, una situazione di equilibrio perfetto, sino al 29’ del primo tempo quando De Vrij colpisce indisturbato e batte Reina. Un errore della difesa che lascia l’avversario smarcato. Ma il Napoli non molla, rimane concentrato e pronto a colpire.

Al termine del primo tempo lo score è 1-0 per la squadra di Inzaghi. E’ nello spogliatoio degli azzurri che succede qualcosa. Sarri è tranquillo, convinto che il suo Napoli è in grado di ribaltare il risultato. Le squadre rientrano in campo, il ritmo è quello del primo tempo. Dal calcio d’angolo a favore del Napoli, Koulibaly si fa trovare pronto e segna il gol del pareggio:1-1. Ora gli azzurri assaltano continuamente la porta avversaria. Arriva il raddoppio firmato da Callejon ora i partenopei sono avanti. Al 60’ arriva la magia Mertens dalla parte sinistra dell’area, tira di prima intenzione a giro sul secondo palo e arriva il 1-3. Un gol che ha riportato in mente a tutti quello segnato da Maradona contro la Lazio però al San Paolo. Quale sia stato il più difficile da segnare? Ai posteri l’ardua sentenza. Di sicuro si può dire vedendo come Mertens ha sorriso dopo il tiro non si aspettava che segnasse.

Contro la Lazio si è visto un Napoli che si diverte a giocare e che diverte, una squadra capace di realizzare ciò che pensa Sarri. Si può dire che Sarri lo pensa e la squadra lo realizza.

a cura di Antonio Gargiulo


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