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Champions League, alla scoperta del Feyenoord

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er la seconda giornata dei gironi di Champions League, il Napoli di Sarri affronterà al San Paolo gli olandesi del Feyenoord, campioni in carica d’Olanda. In questo pezzo cercheremo di approfondire l’argomento Feyenoord, con informazioni e curiosità per coloro i quali non conoscono bene i biancorossi.

Il Feyenoord Rotterdam è la principale squadra della città olandese di Rotterdam. E’ stata fondate nel 1908 e conquista ilprimo titolo olandese al termine del campionato 1923-1924, sotto la guida del tecnico ingleseHarry Waits. Dal 1924al 1940 la squadra vince cinque campionati nazionali, più due coppe d’Olanda.

L’apice della storia del Feyenoord viene raggiunto sicuramente negli anni settante: infatti la squadra partecipa alla Coppa campioni 1969-1970; gli olandesi eliminano facilmente nel primo turno gli islandesi dell KR Reykjavik, poi affrontano negli ottavi i campioni in carica del Milan. I rossoneri vincono 1-0 l’incontro casalingo, ma i biancorossi passano il turno vincendo 2-0 il ritorno nel proprio stadio. Eliminano poi il Berlino nei quarti, e il Legia Varsavia in semifinale. Approdano infine alla finale, dove incontrano gli scozzesi del Celtic. La partita, disputata il 26 maggio 1970 allo Stadio san Siro, viene risolta al 117′ da un gol di Ove Kindvall, che fissa il risultato sul 2-1 per gli olandesi. Il Feyenoord, prima squadra olandese nella storia, diventa così campione d’Europa.

La stagione successiva si apre con la disputa della Coppa Intercontinentale, che vede gli olandesi di fronte agli argentini dell’Estudiantes: la partita di andata, disputata a Buenos Aires, comincia bene per i padroni di casa, che dopo 12′ sono già in vantaggio di due gol. Il Feyenoord però, dopo essere riuscito a concludere l’incontro sul 2-2, vince 1-0 la partita di ritorno, grazie ad un gol di Joop Van Daele, da poco entrato in campo al posto di Coen Moujlin. I biancorossi riescono quindi a conquistare il secondo titolo internazionale, il primo mondiale della loro storia. Poco dopo però, i romeni dell’UTA ARAD eliminano gli olandesi al primo turno della Coppa Campioni 1970-1971. La sconfitta più pesante della storia del Feyenoord è un 10- 0 in casa dei rivali del PSV Eindhoven nel 2010. Nella sessione estiva di mercato del 2012 vengono tesserati giocatori come Graziano Pellè, prelevato dal Parma, e Joris Mathijsen, prelevato dal Malaga. De Vrij rimane capitano della squadra allenata da Koeman. Nella passata stagione il Feyenoord si aggiudica il primo titolo di Eredivisie dal 1999 battendo, all’ultima giornata, l’Heracles Almelo per 3-1 con tripletta di Dirk Kuyt.

Nel proprio palmàres gli olandesi contano 15 titoli d’Olanda, 12 coppe d’Olanda, 3 Supercoppa d’Olanda, 1 Coppa dei Campioni, 1 Coppa Intercontinentale e 2 Coppa Uefa.

 

Passando al presente, la squadra allenata da Giovanni Van Brockhornst ha giocatori di qualità come Vilhena, Toornstra, Boetius, Diks, Amrabat e Botteghin.

Dopo sei giornate di campionato sono quarti in classifica con 12 punti, frutto delle vittorie con Excelsior, Willem II, Heracles e Twente e delle sconfitte con Psv e Nac Breda, quest’ultima allo stadio De Kuip, proprio domenica scorsa.

 


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