Champagne per Giuseppe Faiella in arte Peppino di Capri. Il genio della musica partenopea compie 79 anni
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iuseppe Faiella, alias Peppino di Capri, oggi compie 79 anni. Originario di una famiglia di musicisti si esibisce per la prima volta a soli quattro anni nel 1943 suonando il pianoforte davanti alle truppe americane sull’isola di Capri.
Nonostante la piccolissima età inizia a studiare pianoforte assiduamente e nel 1953, a soli 14 anni, inizia ad esibirsi con l’amico Ettore Falconieri, che suona la batteria, nei night-club di Capri. Inizia così il suo amore per la nascente musica rock d’importazione americana.
Ed è in una serata ad Ischia, nell’agosto 1958, che il cantautore caprese viene notato da un dirigente della casa discografica milanese Carisch, lì in vacanza, che gli propone un contratto discografico.
E da qui sarà un crescendo di successi che proclamerà Peppino sul tetto del mondo musicale, non solo in Italia ma anche all’estero.
Sull’onda dal successo, inizia anche la sua attività cinematografica recitando in alcuni musicarelli accanto a Mina e altri cantanti d’epoca.
Evento particolare e significativo e che Peppino di Capri lancia il fenonemo del twist e del cha cha cha in Italia grazie alla sua interpretazione del brano “Let’s Twist Again” inciso prima negli Stati Uniti da Chubby Checker.
Continuando la sua carriera, nel lontano 1962, pubblica “St. Tropez twist” che lo riconferma il re del twist e “Speedy Gonzales” che arriva in prima posizione nelle classifiche italiane.
Nel 1972 pubblica “Roberta” un’altra pietra miliare della musica partenopea ed italiana e l’anno successivo, vince il Festival di Sanremo con il brano “Un grande amore e niente più”. Nello stesso anno pubblica anche la celeberrima “Champagne”.
Peppino non si ferma. Produce e pubblica numerosissime canzoni fino all’estate del 2016 quando pubblica il singolo “Sogno di una Sera” che è anche la sua 501esima canzone.
Quindi per omaggiare questo genio della musica partenopea che ha fatto ballare, sognare ed innamorare i nostri genitori, ma anche noi figli che tutt’oggi ascoltiamo, sogniamo e, perché no, ci innamoriamo ascoltando le sue canzoni, non ci resta che alzare i calici di Champagne al cielo e gridare “Tanti auguri Peppino”!!!!
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