CdM – La piccola Noemi rincuora il padre dopo la sconfitta contro la Lazio: “Il Napoli è forte, si rifarà”. Ora è attesa a Castel Volturno per assistere agli allenamenti
span style="font-size: 10pt">(Fonte immagine di copertina: Sky)
A quasi otto mesi da quel fatidico 3 maggio, Noemi Staiano, la bimba ferita da un proiettile vagante durante un agguato di Camorra a Napoli, è stata protagonista, nella giornata di ieri, di una splendida iniziativa. La bimba è stata infatti testimonial nell’ambito di un progetto contro la violenza di bambini ed ha posato insieme ai calciatori del Napoli e della Lazio poco prima l’inizio del big match dell’Olimpico.
Noemi, che sta proseguendo alla grande il suo iter riabilitativo, ha dimostrato di avere una gran forza anche nell’accettare le sconfitte. Secondo quanto ricostruito dal Corriere del Mezzogiorno, infatti, sarebbe stata proprio lei a rincuorare il papà dopo la débâcle degli azzurri.
“Noemi Staiano si è sentita come una principessa in un campo verde che così da vicino non lo aveva visto mai. La manina stretta a Ciro Immobile, e poi la maglia (finalmente) della sua squadra del cuore. Gliel’ha data Lorenzo Insigne, che è stato il migliore nei novanta minuti giocati. Ma tutto questo a Noemi importava relativamente, all’Olimpico è stata testimonial contro la violenza sui bambini, oltre il calcio.
Alla fine ha visto il suo papà Fabio dispiaciuto. Lui è molto tifoso del Napoli e quell’errore di Ospina quando mancavano poco più di dieci minuti al termine, faticherà a digerirlo. Lui come tutti i sostenitori azzurri. Eppure Noemi, molto emozionata, ha provato a consolarlo: «Papà, il Napoli è forte. Vedrai che si rifaranno». Con il sorriso innocente di chi ha strappato una promessa ai giocatori: andare a Castel Volturno a vedere un allenamento.
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