Serie C Girone C – 28ª giornata
Sabato 3 Marzo ore 16:30
Stadio Angelo Massimino (CT) 2017/2018
Catania-Siracusa
Nella ventottesima giornata di campionato il “Massimino” di Catania vedrà schierarsi le due compagini siciliane.
Da una parte il Catania, forte della presenza dei propri tifosi cercherà di riscattare davanti a quest’ultimi la delusione avuta contro il Monopoli.
Sul lato opposto scenderà lo schieramento aretuseo di Mister Bianco, il Siracusa affamato di punti cercherà di conquistare il bastione etneo.
Il match sarà carico di tensioni da entrambe le squadre.
Lucarelli messo alla prova in questa partita dovrà dimostrare che il suo gioco è vincente. Dopo la sconfitta del Lecce contro la Juve Stabia, la corsa verso la promozione sembra essere stata riaperta per i rosso-azzurri.
Gli azzurri leoni sono invece in cerca della partita di riscatto, visto il risultato della partita di andata. Il Rende e il Matera sono sempre agganciati ai fianchi degli aretusei, una sconfitta porterebbe una discesa di posizione.
La vittoria è stata chiesta a gran voce da entrambe le tifoserie, e se nel web questi scalpitano a colpi di immagini, le due squadre hanno impiegato il tempo in duri allenamenti.
Gli etnei arrivano da un lungo fermo di due settimane, mentre il Siracusa da una vittoria contro quella stessa squadra che aveva messo in ginocchio i rivali.
Le statistiche sono a favore della squadra etnea , che ha collezionato al Massimino 13 vittorie su 18 e 30 goal contro i 14 degli aretusei.
Le statistiche sono fatte per essere ribaltate e chissà cosa potrà succedere su quel verde campo domani pomeriggio.
Il Catania proviene da un’ultima sconfitta, due pareggi e due vittorie (6 goal nelle ultime cinque giornate) , invece il Siracusa da tre vittorie , un pareggio e una sconfitta ( 7 goal nelle ultime cinque giornate).
Tra le file aretusee potranno essere schierati Parisi e Calil entrambi ex giocatori della squadra catanese in cerca di riscatto. E Catania, catanese di nome e di fatto, ma azzurro nel cuore e nella maglia.
Sarà una battaglia senza esclusioni di colpi, dove l’unico grido sarà “Vincere”.
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