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a Juve Stabia è attesa domenica da una delle gare più sentite, ed importanti, della stagione. Alle 14.30 le Vespe saranno di scena al Massimino di Catania in una gara che può dire molto nei piani alti della classifica. Al confronto sul piano tecnico si aggiunge quello passionale, con le due tifoserie legate da una forte rivalità: gli etnei non hanno buoni rapporti con i siracusani, a loro volta, invece, legati dalla lunga fratellanza con gli stabiesi.
In generale, però, tanti sono gli intrecci che in passato hanno legato Catania e Juve Stabia in molti uomini chiave. Ricordato con affetto a Catania è Ennio Mastalli, padre del Capitano della Juve Stabia, Alessandro, e centrocampista rossazzurro nella stagione 1988/89; proprio la società etnea non ha nascosto in passato l’interesse per Mastalli junior, cercando di portare al Massimino il 24 delle Vespe.
Ancora, due uomini chiave dei successi della Juve Stabia sono a loro volta legati al Catania: ovviamente Ciro Polito e Fabio Caserta: L’attuale Direttore Sportivo delle Vespe ha vissuto proprio tra gli elefanti l’esperienza più lunga della sua carriera: cinque stagioni per lui in Sicilia, molte delle quali condivise con Fabio Caserta. Il tecnico della Juve Stabia è stato uomo di spicco del Catania in Seria A e B, prima di passare ai rivali del Palermo.
Gli intrecci proseguono anche guardando al mercato degli anni scorsi. Francesco Bombagi, fantasista delle Vespe dal 2014 al 2016, lasciò i gialloblù proprio per il Catania, segnando tra l’altro con entrambe le squadre negli scontri diretti tra Vespe ed Elefanti. Compagno in gialloblè di Bombagi, anche il portiere Matteo Pisseri, da tre stagioni colonna dei rossazzurri. Altro ex Juve Stabia nella rosa di oggi del Catania, il terzino Simone Ciancio.
In tema estremi difensori, non va dimenticato Gennaro Iezzo. L’ex portiere nativo di Castellammare, in passato tra l’altro anche nello staff tecnico della Juve Stabia, ha difeso i pali del Catania dal 1999 al 2003.
Altro intreccio vede protagonista l’allenatore Giuseppe Pancaro. Il tecnico calabrese ha vissuto la sua prima esperienza in panchina proprio alla Juve Stabia nella stagione 2014/15, prima di allenare il Catania in quella successiva. Pancaro sarà certamente spettatore e doppio ex interessato alle sorti della gara. Stesso percorso, con tempismo lievemente diverso, lo fece Spider Ripa; dopo tre stagioni ricche di gol a Castellammare, l’attaccante scelse di accasarsi al Catania. Esperienza in rossazzurra non positiva per Ripa, con il successivo trasferimento alla attuale Sicula Leonzio.
Insomma, questi sono solo alcuni dei più recenti intrecci tra Catania e Juve Stabia. Squadre e società diverse, anche per simbolo, con la rapidità della vespa contro la stazza dell’elefante, la cui sfida domenica sarà sotto gli occhi di tutto il campionato.