Castellammare, stalker di Quagliarella: secondo processo rinviato
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astellammare di Stabia, tutti conosciamo la storia di Fabio Quagliarella e del suo stalker che era stato condannato in primo grado a 4 anni e 8 mesi di reclusione, appena 4 mesi in meno rispetto alla richiesta della procura che ne aveva chiesti 5, di anni. Pochi giorni fa per R. Piccolo, il poliziotto della Postale accusato di essere lo stalker dei vip, tra cui non solo il calciatore e lo show-man Guido Lembo, si è aperto il processo nei suoi confronti. Un processo che è iniziato ed è stato subito rinviato per un difetto di notifica proprio nei confronti dell’unico imputato.
Fabio Quagliarella, tramite i suoi difensori, aveva preannunciato una richiesta di risarcimento di cinquecentomila euro.
Il meccanismo con cui operava lo stalker era bene o male sempre lo stesso: avvicinava le vittime fingendosi loro amico, per aiutarli grazie al suo ruolo alla Polizia Postale a risolvere problemi con gli account Facebook, che spesso venivano hackerati. Instaurato un rapporto di fiducia, partivano incessanti richieste di regali e favori che, se disattese, a volte sfociavano in minacce anche esplicite. A quanto pare Piccolo, non sarebbe solo lo stalker di Fabio Quagliarella e Guido Lembo, ma anche di altre persone del mondo dello spettacolo, di cui sono ancora estranei, i nomi.
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