Castellammare, sesso con la sua dipendente: condannato imprenditore stabiese
Castellammare di Stabia – Lei una giovane mamma di due bambini, separata dal marito, con la necessità di lavorare. Lui un imprenditore di 67 anni che le ha offerto lavoro. Da quel momento è iniziato l’incubo della donna.
L
’uomo la costringeva ad avere rapporti sessuali con lui contro la sua volontà. La minaccia era l’automatico licenziamento nel caso lei si fosse rifiutata di assecondare le sue richieste.
Vittima dal 2009 la giovane mamma ha trovato il coraggio di liberarsi dalla pressione di questi sporchi ricatti e denunciare il tutto.
Le accuse sono state confermate durante il processo e riaffermate con più vigore dalle motivazioni della presidente della Corte d’Appello, Anna di Mauro. La pena per l’imprenditore è di 3 anni e mezzo, uno sconto di un anno e sei mesi rispetto alla condanna di 5 anni stabilita nel primo grado di giudizio.
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