Castellammare, scoperta un’attività di autodemolizione abusiva: sequestrati beni per 300mila euro, responsabile dell’attività illecita è stato denunciato per gestione illecita di rifiuti
I carabinieri del Noe di Napoli, nell’ambito dei controlli di tutela ambientale per la prevenzione e la repressione dei reati ambientali, hanno posto sotto sequestro un’attività di autodemolizione abusiva nel territorio di Castellammare di Stabia.
L
’attività era priva dell’autorizzazione prevista dal testo unico ambientale per il recupero dei rifiuti provenienti dalla demolizione dei veicoli fuori uso ma durante il controllo dei militari nel piazzale era in corso lo smontaggio di 3 auto le cui componenti venivano poi ammassate in un capannone. Secondo l’ipotesi degli investigatori, gli stessi pezzi di ricambio sarebbero poi finiti sul mercato nero.
Al termine degli accertamenti del caso, i militari hanno sottoposto a sequestro il capannone di 400 metri quadrati, numerosi pezzi di autovetture, il piazzale ampio 300 metri quadri ed i 3 veicoli. il valore dei beni sequestrati ammonta a circa 300.000 euro.
Il responsabile dell’attività illecita è stato quindi denunciato per gestione illecita di rifiuti.
Al termine degli accertamenti del caso, i militari hanno sottoposto a sequestro il capannone di 400 metri quadrati, numerosi pezzi di autovetture, il piazzale ampio 300 metri quadri ed i 3 veicoli. il valore dei beni sequestrati ammonta a circa 300.000 euro.
Il responsabile dell’attività illecita è stato quindi denunciato per gestione illecita di rifiuti.
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