Castellammare, Scala: “La maggioranza gioca a nascondino sulla vicenda Sint, è in ballo il futuro”
“Ennesimo atto di arroganza da parte dei capigruppo di maggioranza nella conferenza di oggi. I gruppi di opposizione consiliare han chiesto per la seconda volta in meno di un mese l’inserimento all’odg del Consiglio Comunale la vicenda Sint dopo la nomina del liquidatore.” Inizia così il duro messaggio del consigliere d’opposizione, Tonino Scala, che denuncia da tempo la cattiva gestione della questione Sint, la società partecipata che gestisce le Terme di Castellammare.
“La maggioranza e il sindaco fuggono e non vogliono discutere nella unica sede deputata a decidere ovvero il Consiglio Comunale, è in ballo il presente e il futuro del termalismo e Cimmino e la sua maggioranza giocano a nascondino.” incalza Scala.
“Non si tratta di adempimento burocratico, ma questione rilevante. Nei prossimi giorni e ad ogni seduta chiederemo che tale questione venga messa in discussione al costo di risultare ripetitivi, giocare con le terme equivale a non capire ciò che è accaduto e a proseguire su strade sbagliate che han prodotto disastri. La città ha la necessità di far ripartire il termalismo ora e subito.
L’esponente di Liberi e Uguali conclude augurandosi “che il buon senso, mancato fino a questo momento, possa ritornare nell’interesse di Castellammare. Questo silenzio è assordante e fa male, molto male non alle forze di opposizione ma ad una città che ha bisogno di prendere la giusta via.”
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