Liberi e uguali presenta la giunta, Scala: “Una giunta senza condizionamenti esterni che metterà Castellammare sott e ngopp”
Castellammare di Stabia – Questa mattina presso la sede di Liberi e Uguali in via Gesù, si è tenuta la presentazione della giunta. Ad aprire le danze è il candidato sindaco Tonino Scala che spiega chi sia questo fantomatico professore con cui parla quando fa le dirette: “Il professore è la città, è quello che non si vede, che si nasconde dietro la finestra che parla e non ci mette la faccia. Questa è la metafora di Castellammare. Noi la faccia ce la mettiamo e giorno dopo giorno stiamo cercando di entrare nelle case degli stabiesi. La scelta è quella di avere la consapevolezza di voler fare il sindaco di tutta la città: siamo liberi e la giunta la facciamo prima. Già dall’11 giugno noi dobbiamo iniziare a lavorare”.
Poi si è passati alla presentazione dei membri che andranno a comporre la giunta di Liberi e Uguali. Il primo nome fatto è quello di Anna Paola Mormone del Partito Democratico con deleghe al bilancio tributi patrimoni e partecipate. Lo Sviluppo Urbano sarà affidato a Giovanna Cerchia, mentre turismo e lavoro sarà affidata a Giuliana Caso, a cui sarà affidato anche l’Assessorato all’Identità.
Per quanto riguarda le Politiche sociali saranno affidate ad Adriana Ferrigno. L’incarico prevede politiche a favore dei minori, centri di accoglienza, donne, famiglie, anziani e sanità, politiche dell’accoglienza, pari opportunità, disabilità e immigrazione.
Tra i futuri membri della giunta c’è anche Gaetano Amato a cui saranno affidate le deleghe relative all’imprenditoria giovanile, il Forum dei Giovani, associazionismo, sport e scuola.
Per quanto riguarda l’Assessorato Risorse naturali (con deleghe su Terme, mare e Monte Faito), Demanio ed Igiene saranno affidato a Vincenzo Di Somma, ingegnere ambientale.
Dovrebbero essere 7 assessorati, ma poiché Liberi e Uguali ha come obiettivo la riduzione dei costi della politica, il numero degli assessorati è stato tagliato. Scala sottolinea che sarà lui il settimo assessore a “costo zero” con deleghe alla lotta alla camorra, legalità, sicurezza, trasparenza, Polizia Municipale e quartieri.
“Questa non è la mia giunta, ma la nostra. Una giunta senza condizionamenti esterni che metterà Castellammare sott e ngopp” commenta Antonio Scala al termine dell’elenco dei nomi dei membri che comporranno la sua giunta.
A margine della presentazione hanno parlato i futuri membri della giunta. Gaetano Amato ha apprezzato la scelta di Scala coinvolgere nella giunta anche nomi di altri partiti: “Castellammare ha bisogno di identità, un’identità ormai persa. Perché non si può tentare? Perché questa città devono continuare a mangiarsela?! Io non voglio una poltrona”. Ha preso poi la parola Giovanna Cerchia: “C’è bisogno di alberghi e non case. Per lo sviluppo urbanistico serve programmazione dove tutti i portatori di interesse possano dare un contribuito all’idea di città che vogliamo costruire. Un territorio resiliente e modificabile a seconda delle esigenze. Per il turismo è previsto un consumo del territorio pari a 0, e bisogna recuperare quelle strutture esistenti in particolare il centro antico abbandonato. Non di sole case vive l’uomo, servono posti letto e costruzioni di alberghi”. Si aggiunge anche Giuliana Caso: “Dobbiamo provare a costruire il turismo: prima di questo è necessario che Castellammare sia sicura costruire tavolo interforze, aumentare sorveglianza; bisogna rendere attrattiva la città. L’imprenditore deve essere al nostro fianco e noi al loro”. Conclude Scala: “Il mio orgoglio e che oggi vicino alla mia giunta io mi sono sentito piccolo piccolo: il 10 giugno chi vota LeU sa cosa vota e chi vota soprattutto, avendo presentato noi la giunta”
A cura della nostra inviata Vincenza Lourdes Varone
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