Castellammare, Pannullo si esprime sul turno di ballottaggio del 24 giugno
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astellammare di Stabia, l’ex Sindaco Antonio Pannullo, si esprime riguardo il ballottaggio che avverrà domenica 24 giugno e ce vedrà contendersi il ruolo di Sindaco della città della acque Andrea Di Martino per le liste civiche ed ex Vicesindaco, proprio dell’amministrazione Pannullo, e Gaetano Cimmino, facente parte della coalizione di centrodestra.
Sulla pagina ufficiale di Pannullo, si legge: “L’imminente turno di ballottaggio del 24 Giugno impegna noi, uomini e donne del PD, a motivare le ragioni di una scelta in un momento delicato e decisivo per le sorti della nostra città . Ebbene, dopo una approfondita e serena discussione, abbiamo deciso, alla presenza della segreteria metropolitana, di votare scheda bianca e di indicare ai nostri elettori questa scelta. Nessuna delle due proposte in campo ci convince. Non potremmo mai dare consenso ad un campo, il centro-destra, distinto e distante dal PD sul dato valoriale ed identitario. Alcuni temi in primis la solidarietà, il tema dell’accoglienza sono dirimenti rispetto ad una visione della società e, perché no, di prospettiva per la città. Ma al contempo non possiamo solo immaginare di votare il partito dello scioglimento e della liquidazione di una esperienza amministrativa che vede in Andrea Di Martino il suo alfiere. L’ipocrisia del “senza padrini e senza padroni “ di chi nella vita è stato un “ consumatore sistematico“ di politica è veramente insostenibile. È paradossale e quantomeno sinonimo di inaffidabilità colui che espressione fino all’ultimo secondo del PD sia stato folgorato sulla strada del “sano” civismo. Che poi di civismo ve ne è poco o nulla. Liste familistiche e padronali di chi ha consumato un atto di disprezzo verso la città abusando in maniera subdola della facoltà di sciogliere il consiglio comunale, nottetempo, in uno studio notarile. E da ultimo ma con evidente priorità gli ultimi esecrabili episodi consumati il giorno delle elezioni del primo turno quantomeno ci lasciano un cono d’ombra sulla liceità dell’esercizio del voto in questa tornata elettorale. Il reiterarsi di fenomeni di compravendita del voto sono un atto di inciviltà politica prima ancora che un reato. La opportunità politica prima ancora che il dato giudiziario avrebbe preteso un netta di condanna di certe pratiche ma purtroppo abbiamo assistito solo ad equilibrismi dialettici che hanno lasciati intatti i dubbi e le perplessità circa la ipotesi di compravendita del voto. Aspettiamo l’esito della indagine ma contemporaneamente non possiamo pensare che nulla sia accaduto, affiancando il nostro candidato De Angelis in qualsiasi iniziativa tesa a ristabilire giustizia. Alla luce di queste considerazioni riteniamo come nell’incipit del documento, di andare a votare e votare scheda bianca. Saremo opposizione! A questo ruolo ci hanno destinato gli elettori. Eserciteremo questo ruolo con dignità e fermezza, con una energia straordinaria e con eguale voglia di riscatto consapevoli che ci attende una sfida ancora più alta, ricucire il rapporto con la città. In bocca al lupo Castellammare.”
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