L’operaio di Fincantieri, accusato di pedofilia nei confronti di due bambini è agli arresti domiciliari a Castellammare di Stabia, in attesa del processo
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astellammare di Stabia – E’ sotto regime di arresti domiciliari l’orco che avrebbe abusato di due bambini. L’operaio, arrestato dagli agenti di Polizia di Stato la settimana scorsa, in seguito all’udienza preliminare per la convalida del fermo, ha avuto l’opportunità di ritornare alla sua abitazione in attesa del processo. Gli inquirenti hanno raccolto contro l’uomo prove schiaccianti, come le riprese del sistema di videosorveglianza di un bar del centro della città.
Dalle ricostruzioni effettuate, l’uomo si incontrava nel noto locale con un suo amico che gli lasciava in custodia i suoi figli, due bambini di sei anni. Sapendo di affidarli a mani sicure e fidate, il genitore non poteva immaginare che l’operaio Fincantieri fosse un orco. Più volte avrebbe tentato di avvicinare i due ragazzini all’interno del bar fomentando i sospetti tra i dipendenti e una cassiera. Proprio quest’ultima ha avvisato il padre dei bambini di quello che accadeva quando lui si allontanava, facendo così partire la denuncia alla Polizia di Stato.
Le indagini sono cominciate immediatamente e sono state raccolte prove schiaccianti nei confronti dell’uomo che ora è in attesa del processo a Castellammare. L’operaio è accusato di pedofilia perpetrata ai danni dei due bambini di sei anni e dovrà rispondere di queste accuse nelle udienze che dovrebbero tenersi nei prossimi mesi. Sconvolta la famiglia dei due piccoli – che sarebbero seguiti da alcuni psicologi – e allo stesso tempo tutta la comunità Fincantieri. Un’altra brutta pagina di pedofilia nella città di Castellammare di Stabia.
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