Castellammare, il Sindaco Cimmino si ricorda del divieto di balneazione a estate finita
Con colpevole ritardo (i risultati delle analisi che facevano trasparire una situazione abbastanza grave si hanno già da oltre un mese), il Sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino, si è ricordato di integrare il divieto di balneazione dello specchio d’acqua a sud della Marina di Stabia e dell’Arenile Pennella. Un’ordinanza che, però, arriva a estate ormai finita (17.09.19).
Le analisi dell’Arpac sui campioni prelevati a inizio agosto avevano già indicato il superamento dei limiti consentiti per quanto riguarda la concentrazione dei batteri Escherichia coli ed Enterococchi intestinali. Dati anticipati qualche giorno prima da quelli di Goletta Verde di LEGAMBIENTE. I nuovi prelievi effettuati in data 9 settembre hanno confermato il peggioramento dello stato delle suddette acque.
Il provvedimento fa riferimento, più dettagliatamente, alle acque nei pressi di:
• Sud Marina di STABIA con coordinate inizio Long. 14,47654 – Long. 40,71684 e coordinate fine
Long. 14,4 7838 – Lat. 40, 71378, per una lunghezza di metri 383
• Arenile PENNELLA con coordinate inizio Long. 14,46567 – Long. 40,69361 e coordinate fine
Long. 14,46187 – Lat. 40,69116, per una lunghezza di metri 472;
I
contravventori alla presente ordinanza – si legge nel documento – saranno denunciati alla competente Autorità Giudiziaria;
Il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Campania è ammissibile entro il termine di 60 giorni dalla notificazione.
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A cura di Mario Calabrese
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