Castellammare, il conto alla rovescia delle opposizioni: “Sindaco, -10 giorni ad Olimpo”
Archiviata la figuraccia sul processo contro i responsabili del “Falò della Vergogna“, il Comune di Castellammare di Stabia è ora chiamato a costituirsi parte civile nel procedimento penale che esaminerà le posizioni delle persone arrestate a seguito dell’Operazione Olimpo. Nonostante la promessa del sindaco Cimmino, ad oggi la presenza del Comune al processo non è stata ancora confermata. Le opposizioni, che nei giorni scorsi hanno fatto molta pressione affinchè questa volta ci sia più attenzione da parte del primo cittadino e dell’avvocatura comunale, hanno iniziato il loro countdown: “- 10 Sindaco, non dimenticarti di costituirti parte civile nel processo Olimpo” è il monito condiviso sui social dai consiglieri d’opposizione.
Cimmino, dopo aver accusato i vari organi di stampa di aver diffuso fake news, aveva poi dovuto ritrattare dando la colpa della mancata presenza del comune al processo nei confronti dei responsabili del falò inneggiante alla Camorra alla “macchina comunale complicata ed ingolfata”. La cittadinanza non è disposta ad accettare altri “errori” o titubanze, visto che c’è tutto il tempo questa volta per inoltrare la richiesta.
La società civile stabiese ha chiesto espressamente che l’immagine della città venga salvaguardata da chi agisce nell’ombra, spesso nel silenzio di chi avrebbe il dovere di opporsi a tutto ciò.
R
IPRODUZIONE RISERVATA
A cura di Mario Calabrese
Lascia un commento