Castellammare, gli alunni della Bonito-Cosenza ricordano le vittime innocenti delle Mafie insieme a Libera
Questa mattina, all’interno della Scuola Secondaria di primo livello “Bonito-Cosenza” di Castellammare di Stabia, ha avuto luogo l’incontro conclusivo nell’ambito del progetto LegalMente avviato in concomitanza con con la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle Vittime Innocenti delle mafie. L’evento, fortemente voluto dalla prof. Rosita Ingenito, ha dato modo agli alunni di ascoltare la testimonianza di Raffaele Cavaliere che ha rievocato la memoria di suo padre Michele, ucciso nel ’96 per essersi ribellato al racket.
Nel corso dell’incontro è intervenuto anche Gennaro Gambardella, coordinatore territoriale dell’associazione Libera Contro le Mafie, che si è confrontato con gli alunni delle scuole medie sul tema della lotta alle mafie: “Stamattina si è concluso il progetto della Scuola media Bonito-Cosenza “Legalmente”. Il progetto ha come obiettivo quello di sensibilizzare gli studenti sul tema della criminalità organizzata.” ha il coordinatore di Libera.
“Il percorso è cominciato con l’attività svolte dalla CPS, una ONG di Castellammare di Stabia, volto a condannare quegli atteggiamenti di stampo camorristico presenti nella nostra società. Oggi è stato il turno di Libera che porta nella scuola media la testimonianza di Raffaele Cavaliere, venuto a raccontare la storia di suo padre Michele, ucciso nel ’96 per essersi ribellato al racket.
Gambardella ha poi voluto ringraziare la Dirigente Maria Giugliano e tutte le Professoresse e i Professori “che hanno dedicato tempo e spazio a questa iniziativa. Un ringraziamento in particolare alla Professoressa Rosita Ingenito per aver creato questo progetto coinvolgendo le associazioni del territorio al fine di educare gli adulti del domani ad essere cittadini migliori.”
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