A Castellammare di Stabia la Giornata Regionale per la Custodia del Creato
Testimonianze e promozione del territorio il 15 settembre 2018
alla presenza dei vescovi campani e del Cardinale Crescenzio Sepe
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astellammare di Stabia – Comunicato ufficiale:
Castellammare di Stabia accoglie la Giornata Regionale per la custodia del Creato. L’evento, giunto alla sua quinta edizione e promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana, si svolgerà sabato 15 settembre nella città delle acque.
La Giornata Regionale del Creato, in collaborazione con tante realtà diocesane e associative, prevede un ricco programma di incontri e testimonianze, alla presenza dei vescovi campani e del Cardinale Crescenzio Sepe.
L’evento sarà caratterizzato da un’azione simbolo che vedrà il coinvolgimento di tutte le Diocesi della Campania, le quali porteranno con se una bottiglina d’acqua. Tale azione, si spera possa rappresentare un segno concreto dell’impegno nella custodia del creato e in particolare, di tutela delle bellezze della Campania.
La giornata sarà suddivisa in quattro momenti. I primi due sono riservati ai delegati regionali e diocesani, la cittadinanza è inviata a partecipare per tutto il resto della giornata.
Di seguito il programma completo:
Ore 10:00 appuntamento in Piazza Giovanni XXIII, partenza per Monte Faito, seguirà visita guidata e pranzo
Ore 15:30 visita guidata alle Villa di Stabia sulla collina di Varano in compagnia di una Guida Turistica accredita dalla Regione Campania
Ore 17:00 convegno “Custodiamo la bellezza” presso la Chiesa del Gesù di Castellammare di Stabia. L’incontro verterà sulla relazione tra il lavoro e il territorio. Interverranno le aggregazioni laicali e le associazioni presenti: Lega Ambiente, Oratorio Centro Storico, Fondazione Fanelli, Fondazione Oiermo e Padre Giuseppe Guglielmi Professore della Pontificia Università Teologica dell’Italia meridionale.
In conclusione, veglia di preghiera alla Cattedrale della città presieduta da Crescenzio Sepe.
Italo Calvino scriveva: “D’una città non godi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che da a una tua domanda”. Quali sono le domande che poniamo al nostro territorio e quali le risposte otteniamo? La Giornata Regionale del Creato vuole essere un spunto di riflessione per i partecipanti, ma soprattutto una provocazione affinché i cittadini siano capaci di andare oltre le sterili lamentale. È importante riconoscere le bellezze della propria terra, custodirle e promuoverle
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