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Castellammare, flash mob in Villa, i Verdi ricordano la violenza della Circum: “Nessuna donna è uno scarto”

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Castellammare, flash mob in Villa, i Verdi ricordano la violenza della Circum: “Nessuna donna è uno scarto”

Nel corso del Flash mob organizzato a Castellammare di Stabia per manifestare contro il DDL Pillon e contro l’oscurantismo del controverso Congresso delle Famiglie di Verona, i Verdi hanno voluto anche manifestare solidarietà alla giovane vittima della violenza sessuale nella stazione della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano. In molti hanno esibito cartelloni su cui vi era scritto: “Nessuna donna è uno scarto”
Abbiamo deciso di portare in piazza la voglia di rivendicare una visione moderna della famiglia che deve essere basata sull’amore indipendentemente dalla questione di genere e non basata su vecchi stereotipi. Quello che conta è la volontà di due persone di formare un proprio nucleo familiare e di voler crescere dei figli con tutto l’amore possibile. Gli slogan ascoltati al Congresso delle famiglie di Verona sono inaccettabili. Rischiano di riportare indietro di secoli la condizione della donna e, di conseguenza, della famiglia stessa”. Lo hanno dichiarato Fiorella Zabatta, vice sindaco di Pozzuoli e componente dell’Esecutivo nazionale dei Verdi, e Marilena Schiano Lo Moriello, responsabile dei Verdi di Castellammare e componente della Commissione pari opportunità della Regione Campania.
Abbiamo voluto manifestare ancora una volta la nostra vicinanza alla giovane donna aggredita nella stazione Circum di San Giorgio a Cremano e continueremo a lottare affinchè tutta la comunità faccia altrettanto. Ho parlato con il suo avvocato e conferma, purtroppo, il grave stato di frustrazione in cui è caduta sentendosi ingiustamente giudicata da una parte della comunità e vedendo i suoi aguzzini scarcerati uno dopo l’altro. Il cartello che abbiamo esposto “Nessuna donna è uno scarto” fa riferimento proprio alle sue parole che descrivono come si sente in questo momento. Non accetteremo che ancora una volta la vittima di una violenza venga isolata e gli aggressori restino liberi e impuniti”. Queste le parole del consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che ha preso parte al flash mob.

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